lunedì 30 novembre 2020

Torino FC- Sampdoria : Pareggio meritato


 


TORINO (3-5-2): Sirigu; Lyanco, Bremer, R. Rodriguez (70' Murru); Singo, Meité, Rincon, Linetty, Ansaldi (70' Verdi); Belotti, Zaza. 

Allenatore : Giampaolo ( Francesco Conti)

 

SAMPDORIA (4-4-1-1): Audero; Bereszynski, Yoshida (46' Tonelli), Ferrari, Augello; Candreva, Thorsby, Ekdal (46' Adrien Silva), Jankto (46' Damsgaard); Verre (46' Gabbiadini); Quagliarella (83' Ramirez). 

Allenatore: Ranieri ( Benetti)
 

Ammoniti: Tonelli (S), Lyanco (T), Benetti (all. S), Ferrari (S)


Classifica: il Toro è  al terzultimo posto a quota 6,la Sampdoria  a metà con 11 punti. 
 
Prossimi impegni: il Toro affronterà la Juventus il 5 dicembre alle 18:00 , la Sampdoria sfiderà il Milan  il 6 dicembre alle 20:45 a  Genova.




La  Serie A si chiude con un pareggio. Capitan Andrea Belotti sblocca la partita  in un primo tempo dove gioca  meglio la squadra di Francesco Conti. Ranieri (assente ) cambia quattro calciatori  all'intervallo ribaltando  la partita con  Antonio Candreva e Fabio Quagliarella ( ex granata). Così Soualiho Meitè evita che il Toro venga messo fuori combattimento con il gol  al 77'. 




Minuto di silenzio in ricordo di Diego Armando Maradona





domenica 29 novembre 2020

Autori emergenti: Gianluca Treccarichi parla con Luisella Urietti




Carissimi, vi invito alla presentazione del libro CambiAmi la vita, scritto dalla mia amica, collega e scrittrice Luisella Urietti. Io l'ho letto e lo porto sempre con me. Mi tiene compagnia e ogni tanto lo
apro a caso, leggo e sorrido. È scritto con il cuore, e racconta di persone vere che hanno deciso di intraprendere - supportati da Luisella - cambiamenti necessari con coraggio e determinazione. Penso davvero che questo libro possa aiutare chiunque, di qualsiasi età, ad affrontare scelte e decisioni di cui è fatta la vita. E sapere che i protagonisti dei vari capitoli ci sono riusciti è un'iniezione di energia.







giovedì 26 novembre 2020

A tu per tu con Miranda Cozzolino



Chi è Miranda?

Sono una donna semplice, generosa, socievole, lunatica e permalosa. Sono moglie e mamma di due bellissime bimbe di 6 e 13 anni e lavoro a tempo pieno presso una RSA sanitaria in qualità di Fisioterapista. Adoro fare delle passeggiate all'aria aperta soprattutto d'estate perchè il sole e il mare sono la mia energia ed un mio sogno è quello di andare a vivere in un'isola tropicale. Adoro ballare e negli anni passati ho praticato zumba e balli latino-americani. Infine in quest'ultimo anno ho scoperto la passione per le sfilate e adoro camminare sul tappeto rosso perchè mi fa sentire importante e bella come donna.


Qual è la sua pratica di bellezza?

Le mie giornate sono sempre di corsa tra impegni lavorativi, famiglia ecasa, ed essendo una mamma e una donna che lavora non ho molto tempo la mattina da dedicarmi al trucco e alla pettinatura, ma comunque mi piace sempre essere in ordine , avere le mie creme per il viso, mettermi del mascara anche se vado al lavoro e no a sfilare. Un trucco semplice e leggero per essere perfetta ogni giorno.

Come si prepara per le sfilate ?

L'emozione è sempre grande in ogni sfilata e l'adrenalina a mille con il cuore che batte forte!!! Indosso l'abito che in quel momento mi fa stare bene, unghie e capelli in ordine grazie alla mia parrucchiera di fiducia che sa come pettinarmi in base all'abito che indosso. Ci tengo ad avere un trucco perfetto anche se non sono una brava truccatrice!



E' una delle vincitrici del Concorso nazionale Lady Virginia per la categoria “ Lady delle Lady” qual è stato il momento più bello?

Durante la finale ho vissuto innumerevoli grandi emozioni grazie al Concorso nazionale di bellezza Lady Virginia; tanti momenti splendidi passati in compagnia di donne meravigliose con la voglia di mettersi in gioco e di divertirsi, ma la sorpresa e l'emozione più grande è stata quando sono stata premiata con il titolo di “Lady delle Lady” ed in quel momento è come se il cuore fosse impazzito! Non sono riuscita a trattenere le lacrime perchè è stata una cosa inaspettata che non dimenticherò mai!


Chi è la sua icona di stile?

La mia icona di stile è Jennifer Aniston l'ex star di “Friends” con uno stile impeccabile e con un outfit sempre da Oscar! Non è il classico prototipo di donna alta, filiforme come una modella ma è simpatica e già con il ruolo di Rachel nella sit-come Friends la sua irriverenza, la sua comicità e il suo aspetto di ragazza normale mi aveva subito conquistata. Nel tempo non è cambiata molto e non ha ceduto alla chirurgia estetica e in un'intervista che ha rilasciato ha dichiarato di piacersi così come è anche se con qualche segno del tempo. Adoro il suo look semplice, elegante e mai volgare; qualsiasi cosa che indossa le dona.






 

martedì 24 novembre 2020

Fonte : Sito Ufficiale Torino Football Club

 



Fonte : Torino FC

"Il Torino FC eSports Team - insieme a King Sport & Style e al Salumificio F.lli Beretta con i suoi brand Prosciutto di Carpegna DOP e Viva La Mamma - è lieto di presentare i due player che parteciperanno alla prossima eSerie A TIM per eFootball PES 2021: Jock_86 e Andreinho-92. 

 

Jock_86:

Una vita con eFootball PES. Jock_86 (nickname di Alessandro Carlo Impero) è il player della nostra rosa più esperto, vantando oltre 25 anni di sfide con il brand di Konami. Competendo in modo professionale da quasi dieci anni, Jock_86 è entrato nella Top 12 Italia a Coverciano nella Finalissima per la eNazionale, raggiungendo anche diversi podi in numerosi tornei. 

 

Andreinho-92:

La prossima eSerie A vedrà protagonista su eFootball PES 2021 anche Andrea Pio Esposito. Classe 1992, Andreinho-92 gioca da oltre 17 anni e vanta anche il primo posto nell’ottavo torneo di qualifiche per il campionato BeSport nonché una prestigiosa Final Eight BeSport." 

A tu per tu con Irina Chistol

 



Chi è Irina?

Irina, nata nel 1976 a Chisinau, in Moldavia, scopre la corsa a quarant’anni grazie grazie ad Alessandro Rastello e Base Running. La corsa rappresenta la sua vita, la vita è come una Maratona. Sempre di corsa, curiosa e vivace, si innamora di Torino è dei suoi paesaggi circostanti. Un grande amore per la sua città nato come “colpo di fulmine “ diciotto anni fa e una sensazione di essere sempre vissuta nella misteriosa città piemontese. Irina è una Donna, una Mamma, un’Amica ed è una sognatrice, che ama raggiungere gli obiettivi.


Secondo lei, il suo mestiere ha reso felici le persone?

Rispondo con i messaggi degli ospiti dopo l’esperienza vissuta:
-“Oggi, a distanza di un quinquennio, in maniera diversa ma sempre con una iniziativa di conoscere la città in modo diverso e soprattutto sempre in occasione della festa di San Valentino, grazie a te, abbiamo vissuto una esperienza diversa ed inaspettata (anche per me stavolta). È stata diversa, molto più interiore e profonda e rimarrà tra i nostri più bei ricordi ❤”
-“Hai reso speciale il nostro san Valentino 💑
Grazie 🙏🏻“
-“Grazie, Irina Chistol, per le tue iniziative, per la tua passione, il tuo entusiasmo... elevarsi e saper cambiare prospettiva, vivessi in profondità, aprire la mente ed il cuore, è il cammino a cui ogni essere umano è chiamato a sperimentare... Grazie per l’amicizia e l’affetto.”




È stata ospite alla trasmissione Connetti@moci  SOUNDITALIA TV RADIO, condotto da Stefania Benni con la regia di Sandro Minichiello, può argomentare ?

Sounditalia TV Radio è un formato innovativo ed unico nel suo genere. L’associazione “ Vivo Torino di corsa “ di cui sono presidente, presenta il progetto To Go altrettanto particolare nel suo genere, riguarda una prospettiva diversa del solito vivere la città. Quindi il nostro incontro, le diversità e le particolarità delle nostre visioni ci hanno fatto trovare dei punti comuni, che possano interessare il nostro pubblico.
Vorrei ringraziare Stefania  e  Sandro per la straordinaria esperienza

Qual è il suo  sogno?

Il mio sogno è far diventare la "Vivo Torino di corsa" uno dei punti di riferimento più importanti per conoscere e scoprire la meravigliosa Torino non solo per i turisti, anche per i torinesi e soprattutto per i torinesi giovani






lunedì 23 novembre 2020

A tu per tu con Simona Roccio

 


Come ha incominciato?

Iniziai da giovane  partecipando al concorso di "Miss Italia". Lascai le passerelle, perchè diventai mamma e col tempo maturai  interessi differenti.
Circa sei anni fa decisi di ricominciare; così un caro amico, organizzatore di eventi, mi invitò a prender parte  a una selezione per un concorso di bellezza. Dove vinsi. 

Qual è il suo segreto di bellezza?

 Segreto di bellezza?! Non ne esiste alcuno: è importante curare la propria immagine ma fondamentale è credere in se stessi. Camminare sul tappeto rosso dà adrenalina e insieme tanto divertimento.

Quali sono le caratteristiche per vincere il concorso Nazionale Lady Virginia?

Non esistono caratteristiche particolari per vincere. Le giurie sono sempre diverse è premiano oltre la bellezza, il portamento, il sorriso e l’eleganza.
Ho avuto la fortuna di  incontrare giurati che mi hanno apprezzata .Ci tengo a precisare che nel Concorso nazionale di bellezza Lady Virginia non si regalano fasce per favoritismi o raccomandazioni. 





Essere definita Lady , le crea imbarazzo?

 Assolutamente no. Lo vivo benissimo perché credo che, per certi versi, abbia più fascino una Lady rispetto ad una giovane donna. Il fascino è carisma, esperienza, maturità e consapevolezza.  Vive male questa definizione chi vuole rimanere giovane a tutti i costi.

Nel mondo della Moda, quale “convinzione” è errata?

Adoro il mondo della moda. Non ritengo ci siano convinzioni errate in assoluto; piuttosto esistono persone che seguono i dettami della moda in modo esasperato.
Sfaterei la convinzione che “ bisogna assolutamente seguire la moda”:ciascuno dovrebbe avere il proprio stile.



Ringrazio Désirée per l’intervista e le  auguro buon lavoro.



sabato 21 novembre 2020

A tu per tu con Renato Votta

 

Renato Votta, napoletano classe 67,  ha alle spalle una pluriennale esperienza manageriale: ha lavorato in multinazionali (Deutsche Bank), in enti pubblici (Responsabile dello Sviluppo Organizzativo in INPDAP), in fondazioni previdenziali (Direttore Generale dell’EPAP, Ente di Previdenza ed Assistenza Pluricategoriale).  Selezione, Valutazione del Potenziale, Gestione e Sviluppo delle Persone sono le sue competenze specialistiche, ma sono prima di tutto le sue grandi passioni. Ha infatti aiutato migliaia di persone a scoprire o riscoprire i propri talenti e a valorizzarli nel lavoro e nella vita personale, gestendo colloqui di selezione individuali e di discussioni di gruppo per conto di tantissime aziende nazionali ed internazionali. Dal 2011 si occupa di Comunicazione e nel 2017 è co-founder e Responsabile Marketing Strategico della start-up innovativa “Nexting”, media company in grande crescita dopo soli tre anni di vita. Renato è anche impegnato nel volontariato e nell’associazionismo: è componente del direttivo regionale dell’AIDP (Associazione Italiana Direttori del Personale) ed è il Vicepresidente de “L’isola che c’è”, una Onlus che si occupa di integrazione tra bambini normodotati e diversamente abili, che ha il patrocinio di Unicef e del Garante della Regione Campania per i diritti dell’infanzia e dell’adolescenza. È infine autore di numerose pubblicazioni: “Hr Metrics: misurare la performance della Direzione Risorse Umane ai tempi della crisi” per Franco Angeli e alcuni libri di argomento finanziario e bancario per Edizioni Simone.Ha inoltre pubblicato vari libri umoristici, tra cui: “Quel bastardo del mio capo – Manuale di sopravvivenza aziendale” per Gremese Editore, ”Botti, Croc e tasso fesso – raccolta degli orrori ed errori dei clienti bancari” per Nutrimenti Edizioni, “Non sei pagato per pensare – allucinante viaggio nel pianeta Ufficio” con Youcanprint.-- 

Quanto è facile “farsi venire” delle idee ?Oppure le mai accaduto di avere dei pensieri e dimenticarsene?

Le idee mi vengono spesso, la. mia difficoltà é stata spesso nell'avere il coraggio di realizzarle. Generalmente uso il metodo "Troisi". Il grande Massimo aveva sempre con se' un blocchetto di appunti dove si segnava idee, battute, spunti.

Le sue amicizie,conoscenze o parenti, hanno influito alla composizione del suo libro?

Il libro é nato da varie sollecitazioni di amici e colleghi cui raccontavo le cose che mi capitavano in azienda o dagli stessi protagonisti (o vittime?)

Quanto tempo ha impiegato per trovare una Casa Editrice che accettasse di pubblicare il romanzo?

Per fortuna grazie alla mia straordinaria amica e socia Anna ho trovato subito Homo Scrivens che ha creduto in me

Sportivo o no?

Assolutamente non sportivo ma grande sgroppatore e camminatore (evito la macchina e quando posso i mezzi pubblici e vado a piedi)

Teatro o Cinema?

Teatro e cinema. Sono due emozioni diverse








venerdì 20 novembre 2020

A tu per tu con Lucia Brienza

 


Chi è Lucia Brienza?

Domanda complessa, ma  cerco di sintetizzare.
Nata a Torino, da genitori originari della Basilicata, trasferitesi negli anni 60 nel capoluogo piemontese. Sono la prima di tre figli.

Cresciuta in una grande famiglia, ricordo con affetto le festività  trascorse con gli zii e i cugini e le estati passate dai miei nonni, in un piccolo paese in provincia di Potenza ( Rionero in Vulture).
Mi sono stati insegnati i valori quali: amore, rispetto, fiducia, la responsabilità nel lavoro e l'altruismo. Sono gli stessi, che cerco  di trasmettere ai miei tre figli maschi con l'aiuto di mio marito. Questo delinea la mia personalità : figlia, sorella, moglie, mamma e amica. 
Lavoro da vent'anni anni in Banca, e  gestisco i rapporti con le imprese, ubicate prevalentemente a Torino.
Sono una  donna sportiva, nel senso che pratico sport e  seguo il calcio. Fin da bambina tifo una delle squadre di Torino , la mia Signora, ed ho l'abbonamento in curva. Ogni tanto, mi capita  di partecipare a delle trasferte. Per  via del momento difficile, ora,  guardo le partite in tv. Speriamo di tornare presto alla normalità.


Le sue dedizioni ?

Attualmente il mio tempo  libero è dedicato principalmente all'attività di Wellness Walking, che ho intrapreso a fine agosto. Sono diventata istruttrice a giugno, ho iniziato creando i profili Instagram e Facebook per pubblicizzare l'attività e ad inizio settembre si sono formati i primi due gruppi che svolgono l'attività al Parco Ruffini e a Piazza D'armi. E' un 'esperienza interessante e motivante, nei gruppi hai modo di incontrare donne con storie diverse alle spalle e  ognuna  a proprio modo ti trasmette il suo essere. E' difficile da spiegare ma al  termine di ogni lezione  torno  a casa , stanca si ma anche arricchita personalmente. Questo è quello che mi piace di questa attività , che non è solo camminata sportiva ma anche condivisione, socialità e benessere emotivo.
 Ho un'altra passione che ora sta occupando uno spazio minore ma che è lì , sempre accesa e che è in qualche modo connessa al benessere. Ho frequentato negli anni passati dei corsi inerenti alla Consulenza di immagine. Ho imparato i fondamenti dell'analisi del colore , delle forme corporee , degli stili. Ho compreso quanto sia importante non adattarsi allo moda del momento, ma cercare il proprio di stile , utilizzando ciò che  ci valorizza di più, in termini di forme e colori, nella scelta degli abiti e accessori. Talvolta, svolgo questa attività , con le amiche , e devo dirti che mi diverto tanto.
 Infine pratico meditazione trascendentale , l'ho imparata a fine maggio e devo dirti che è diventata una piacevole abitudine quotidiana.

 Di recente è stata ospite,alla trasmissione Bello è Possibile ,condotta da Alex Dardano e Katia D’Orta a radio Antenna uno può descrivere che cosa ha provato?

Devo ringraziare  Alex e Katia per quest'opportunità e anche Stefania Benni , che è stata la fautrice di questo incontro. E' stata la mia primissima intervista , ero emozionata e credo che in alcuni passaggi si sia percepito.
Mi è piaciuto potermi raccontare al telefono,  e ti svelo un piccolo segreto, ho fatto l'intervista camminando su e giù in cucina , chiusa a chiave. Alla fine sorridevo da sola, orgogliosa di me stessa, mi sono anche detta : Evvai, una nuova esperienza fatta!

Buoni propositi per il  2021?

 Il primo che mi viene in mente , è ritornare a viaggiare . Sono una viaggiatrice e condivido questa passione da sempre con mio marito Luca, per cui quello che mi auguro è di poterlo fare il prima possibile.
 Continuerò a sviluppare la mia attività di wellness walking, magari frequentando dei corsi di formazione che mi permettano di arricchire la lezione e mi sono ripromessa di rendere più concreta la mia passione per la moda e l'immagine..chissà che nel 2021 oltre che occuparmi di Benessere non inizi anche con il "Bellessere"
Vorrei terminare con un augurio che è il saluto abituale dei pellegrini che si recano a Santiago ( nel 2019 ho percorso gli ultimi 110 km ): Buon cammino e Buona Vita!

Grazie Désirée, per questo spazio che mi hai riservato.







giovedì 19 novembre 2020

Fonte : Sito Ufficiale Torino Football Club

 



Fonte : Sito Ufficiale Torino Football Club



"Il Torino FC eSports Team - insieme a King Sport & Style e al Salumificio F.lli Beretta con i suoi brand Prosciutto di Carpegna DOP e Viva La Mamma - è lieto di presentare i due player che parteciperanno alla prossima eSerie A TIM per FIFA 21: Zakinho_FIFA e BigMacco11.

 

Zakinho_FIFA

Karam Zaki non vede l’ora di iniziare la sua nuova avventura in granata su FIFA 21. Residente a Chivasso, il diciannovenne Zakinho_FIFA è un importante prospetto nel mondo degli eSports. Vincitore dell’ESL Tournaments di FIFA 19 e dell’AS Roma Club Scouting by ESL, Zakinho_FIFA è pronto a dire la sua nella prossima eSerie A TIM.

 

BigMacco11

Secondo anno per BigMacco11 (nickname di Marco Maniscalco) con i granata su FIFA 21. Classe 2000, Maniscalco nel 2019 si è reso protagonista della Torino FC eSports Cup organizzata nei negozi di King Sport & Style. Nonostante l’impossibilità di svolgere la eSerie A 2019/2020 per via della pandemia, BigMacco11 è già sceso in campo la scorsa primavera, disputando alcune amichevoli in maglia granata."

lunedì 16 novembre 2020

A tu per tu con Mario Telli

 



Chi è Mario Telli?

Sono un presentatore, cantante e musicista con 35 anni di carriera ufficiale.  Mi sono esibito come artista in quasi tutta Europa. Da cinque anni ho fondato, insieme a Virginia Regale, il Concorso Nazionale di Bellezza Lady Virginia

 
Qual è la sua vera passione?

La mia passione è la musica, in particolar modo il canto.


Di quanto tempo ha bisogno per organizzare un concorso nazionale di bellezza?

Per organizzare al meglio ogni tappa del Concorso, mi servono almeno 2 mesi di duro impegno.


In che modo si misura  l’evento di un successo?

La riuscita di un evento si fonda sulla professionalità, acquisita dopo tantissima gavetta lavorando al fianco di grandi professionisti e imparando le malizie più estreme. Si misura dal riscontro positivo del pubblico, della stampa che ci segue, e dalla soddisfazione delle concorrenti.


Cosa spinge una Lady a partecipare?

Una Lady è spinta a partecipare per staccare la spina dai problemi quotidiani e - ahimè' tante volte personali- ricevendo così un po' di gratificazioni che regalano loro fiducia e stima in se stesse.



Grazie per la disponibilità. 

Dèsirèe Fadda


A tu per tu con Mario Scava

 



Chi è Mario Scava?

Sono un conduttore radiofonico e televisivo, lavoro da 36 anni nel campo della musica, dell'organizzazione di spettacoli televisivi, di concerti e di eventi a scopo sociale. In questi anni ho lavorato con numerose emittenti radiofoniche e televisive piemontesi: Radio Veronica One, Radio Centro 95,Telestudio Torino, GRP Televisione, Radio Manila, Radio Reporter 93, Primantenna TV, Radio Settimo,Rete7 Piemonte , Fun TV, Quinta rete TV .

Come si promuove un artista?

Io creo format televisivi per far conoscere talenti emergenti. "Io Talent" è infatti un nuovo progetto che dà la possibilità ai futuri artisti della musica e dello spettacolo di farsi conoscere al grande pubblico italiano.




Quali sono i doveri e i piaceri di un manager?

Parto dai piaceri. E' quasi una missione, perchè si sfruttano le proprio conoscenze per dare l' opportunità di farsi conoscere a livello internazionale. Per quanto riguarda il guadagno si "sopravvive". Si prova soddisfazione personale quando scommetti su un talento e riesce a raggiungere l'obiettivo della notorietà .

Qual è l'esperienza più eccitante che ha vissuto?

Ho realizzato interviste esclusive con personaggi dello spettacolo e ho realizzato numerosi reportage per incentivare raccolte fondi a seguito di alcune tragiche calamità naturali. Nel 2018 ha inoltre organizzato eventi come “Il Cantagiro” Piemonte. Un esempio su tutti: anche la sindaca di Torino Chiara Appendino si è mobilitata in prima persona per aiutare i terremotati.

Ma un manager ha il tempo per qualche svago?

Vivo all' estero in Lettonia, non ho molto tempo libero perchè mi dedico prevalentemente al lavoro. Però,appena posso, mi piace seguire il cinema.






https://podcast.marioscava.it/

sabato 14 novembre 2020

A tu per tu con Virginia Regale.



Chi è Virginia Regale?

Virginia Regale, in arte Lady Virginia, è l'amica della porta accanto: una  ex Lady di passerelle del famoso tappeto rosso . Oggi Organizzatrice e Patron, insieme a Mario Telli, del Concorso Nazionale di Bellezza Lady Virginia.

Quali sono le sue passioni?

Le mie passioni sono : volontaria in Croce Rossa come operatore del sorriso, occupandomi di clown terapia  a Fontanellato( Parma).Volontaria nell'Associazione Passione San Bernardo Rescue Italia Onlus per  raccolta fondi. Sono una motociclista bikers. Sono un'amante degli animali.

Perchè lei ha creato il concorso nazionale di Bellezza?

Dopo  troppe ingiustizie subite, ho creato , insieme al mio socio Mario Telli, il concorso di Bellezza. L'intenzione è stata  il contrastare  la violenza psicologica  e il plagio nei confronti delle  donne in occasione dei  molti  concorsi di bellezza. 

Per questo motivo, abbiamo fondato  un Associazione che si chiama Aps .Siamo l'unico Concorso che in ogni selezione rinnova la composizione della Giuria. Inoltre le concorrenti hanno la possibilità di visionare le schede con i voti espressi dai  Giurati e di chiedere loro ogni chiarimento.

Che cosa è il Concorso Nazionale di Lady Bellezza Virginia Regale?

E' un evento contraddistinto dalla presenza di donne di ogni età, che hanno voglia di mettersi in gioco in una serata elegante,professionale e seria.Esse sono tutelate nella loro fragilità e rispettate  quali  donne, mamme,nonne, partecipanti al concorso. Gli  eventi sono organizzati presso hotel a 4 stelle, in modo che gli spettatori possano cenare in un ambiente elegante e confortevole ,e le concorrenti , possano avere a disposizione delle camere signorili per cambiarsi e pernottare. Non abbiamo mai organizzato serate presso discoteche, pizzerie, o bar. 

Quali atteggiamenti non tollera da parte di organizzatori, giurati, concorrenti ?

Non tollero la falsità da parte dei giurati:  pretendo professionalità, senza preferenze rispetto alle lady. (per me sono tutte Lady ,senza distinzione di età: sarebbe dispregiativo e poco elegante).

Favorevole a far sfilare una “Curvy”? sì o no? Perché?

Le Curvy hanno sempre partecipato al nostro concorso, motivate dal loro impegno contro la anoressia. Le apprezzo e sono sempre presenti. Ovviamente, essendo un concorso, evito quelle eccessive.


 Il nostro concorso è nato quattro anni fa, durante i quali mi sono impegnata dare visibilità adesso e alle partecipanti. Per questo è nata  l' Associazione Aps Lady Virginia, composta da me, da Mario Telli e da Corrado Stramaglia.

Grazie, Dèsirèe Fadda per l' attenzione e la disponibilità.


venerdì 13 novembre 2020

A tu per tu con Anna Copertino


 classe 66, Napoletana per nascita e vita. Studi classici a Napoli. Dopo 15 anni in un contest di musica, cantanti e produzioni discografiche tra Napoli e Londra smette con la discografia per dedicarsi al giornalismo e alla scrittura.

Giornalista pubblicista, editor, ideatrice di format e documentari.

Organizza eventi culturali e presentazioni di romanzi, a Napoli e non solo. Autor freelance per testate giornalistiche e narratrice - autrice di monologhi sul femminicidio, e di racconti nelle antologie di Giulio Perrone Editore- L’Erudita, fra cui Napoli in 45 giri (2020), Storie per un anno in cento parole (2018), Una storia per ogni giorno (2019) Napoli a tavola in 100 parole (2015), Napoli nelle canzoni in 100 parole (2016),Fermarti non posso (2016), I vizi capitali (2016), Un'altra parola(2016), Nemmeno con un fiore (2017), Poesie d'amore in un tweet 2 (2016), Non solo Bianco è il natale (2016),l'alfabeto della scrittura (2016),Voci di Donna (2016), Ti odio e ti amo (2017), Il libro dei libri in 100 parole (2017), Le smanie della villeggiatura (2017), Dai fiori del male ai fiori di zucca, l’arte di scrivere a tavola- Homo Scrivens (2018), Inizia una nuova alba (2020) Homo Scrivens, Il dolore del silenzio - Edizioni Mea (2019), PrendiamoliPerMano - Edizioni Mea (2019), e Tra due è giàNatale (2012) per Il Quaderno Edizioni, con un racconto dedicato a suo padre. 

Ha partecipato al secondo volume di Diversamente Amici,(2018) per l'associazione AMI, edito da Ad Est dell’equatore, scrivendo la storia vera di un suo caro amico giornalista disabile.

Come giornalista nelle periferie napoletane e di provincia per dare voce ai familiari delle vittime di camorra ha partecipato al progetto, “In viaggio con la Mehari”, dedicato alla memoria di Giancarlo Siani. L'iniziativa è stata promossa dalla Regione Campania in collaborazione con la Fondazione Polis per le vittime innocenti di criminalità e i beni confiscati, Libera, il Coordinamento campano dei familiari delle vittime innocenti della criminalità ed Ossigeno per l'Informazione, l'osservatorio sui cronisti minacciati promosso dalla Federazione nazionale della stampa e dall'Ordine dei giornalisti. Si occupa di ragazzi ad alta dispersione scolastica, in istituti scolastici di Napoli e provincia.

Aderisce all’associazione Libera, Associazioni Nomi e Numeri contro le mafie, per tre anni è stata la referente territoriale del Presidio di Libera Mena Morlando di Giugliano in Campania, mentre il comune, sciolto per infiltrazione camorristica, era commissariato. Ha ricevuto il Premio “Peppino Impastato” per il lavoro svolto con l'associazione Contro le Mafie, e il “ Premio Giornalista tra la gente”,intitolato alla vittima innocente Antonio Landieri.

Ha ricevuto un premio intitolato a Peppino Impastato, per il lavoro svolto per l'associazione Contro le Mafie, con il progetto “Le cinque giornate di Giugliano contro la camorra”, dove si strutturavano, incontri nelle scuole e negli istituti della città, con la testimonianza dei familiari delle vittime innocenti, dei magistrati e dei giornalisti, che si occupano del contrasto alle connivenze camorristiche utilizzando la cultura e l'informazione.  Ha partecipato al terzo volume Napoli in Love, (2018) edito dalla Compagnia dei Trovatori Edizioni dal progetto “Innamòrati - Innamoràti di

Napoli, dello scrittore Maurizio de Giovanni e l’assessorato al Turismo, nella persona di Nino Daniele, con un racconto sulla Stazione Zoologica Anton Dohrn e l’Aquario di Napoli e al quinto volume (2020) con un racconto sulla Chiesa di Sant’Aspreno.

È ideatrice del progetto La Cultura in “Comune” , che si svolge presso la V° Municipalità Vomero Arenella, nella Sala Silvia Ruotolo. È ideatrice, curatrice, editor e scrittrice con altri ventisette autori dell'antologia “Un giorno per la Memoria”, edita dalla Homo Scrivens (2018).

L’antologia ha l’introduzione di Raffaele Cantone e la prefazione di Maurizio de Giovanni. Il volume è ispirato alla rubrica video “Vittime di camorra” che cura sulla web tv RoadTv Italia.

Con Un giorno per la memoria ha ricevuto il Premio Talenti Vesuviani  2018 I° classificata sez. saggistica; il Premio Elsa Morante - Premio Impegno Civile 2019 ; e il Premio L’Iguana - Anna Maria Ortese edizione 2019 sez. Saggistica.

Inoltre, l’antologia è stata scelta per la formazione nazionale di Libera Piemonte, adottata da molteplici istituti campani e di altre regioni, oltre a essere stata recensita da diversi giornalisti, anche su riviste della Polizia di Stato.

L’ANAC, ha chiesto l’autorizzazione a poter citare Anna Copertino e l’antologia Un giorno per la memoria, nella biografia, di prossima uscita, del magistrato Raffaele Cantone.

È caporedattore e amministratore della Testata Giornalistica Web RoadTv Italia, la prima web napoletana indipendente, voluta, fondata e autofinanziata con suo fratello Giovanni e Renato Votta, un compagno di scuola.Hanno ricevuto il Teletopo nel 2013, primi classificati in Italia tra le web, con Federico Tv Web Universitaria- e per Road Tv Italia, è stata insignita del “Premio Giornalista tra la gente”, intitolato alla vittima innocente Antonio Landieri, e il Premio Raccontare BYC -Believe in you Core.  Continua a scrivere di cultura e legalità. Non ama chi è autoreferenziale, mentre vive per il Noi della corresponsabilità e della Memoria. È la responsabile del settore Legalità della AnCos Confartigianato dal 2018. Scrive di attualità, territorio e cultura per la rivista Informare. Con la Web tv Road Tv Italia, svolge incontri nelle scuole e formazione di giovani giornalisti, e - come ama dire- “mi sporco le mani nel modo giusto” denunciano e scrivendo di cultura e legalità, che vanno a braccetto.-Per lei la vita è impegno civile. - “Sono ottimista per natura, diversamente non avrei affrontato, come ho fatto, la mia vita fino ad oggi. Gli eventi dolorosi che hanno segnato la mia vita, sono anche quelli che l’hanno resa, poi, felice e migliore.  Le soluzioni la fanno da padrone sui problemi. Iniziare a scrivere, e non solo per me stessa, è diventata l'esigenza primaria”- Il giornalismo per me è quello di Lirio Abbate, Giuseppe Fava, Peppino Impastato, Carl Bernstein, Bob Woodward, Oriana Fallaci, Camilla Cederna, Ilaria Alpi e Giancarlo Siani.




Perché scrive?

Per me scrivere è essere libera. Da piccola scrivevo storie, che leggevo alle mie bambole.Conservo tanti piccoli notes, regalo di mia madre, dove ho scritto tutte le storie che la mia fantasia di bambina elaborava.

Da giornalista descrivere gli accadimenti di cronaca non sempre è bello,talvolta c’è tanta rabbia ma si cerca sempre il taglio migliore, facendo sempre attenzione alle immagini da correlare all’articolo. Quando scrivo, siano racconti brevi o altro, sono molto spontanea perché credo che le emozioni, possono divenire riflessioni e confronto con il lettore.Iniziare a scrivere, e non solo per me stessa, è diventata l'esigenza primaria.


Il lettore ricerca un significato in ciò che produci?

Assolutamente si. Lo dico da lettrice onnivora. Il lettore conosce quali libri non leggerà e quali invece terrà su di uno scaffale di elezione. Quando sceglie, ha sempre delle aspettative che lo ripaghino dell’impegno, dell’attenzione e del tempo che dedica alla lettura. Vuole che si rispetti l’onestà intellettuale. Anche se si tratta di uno scritto umoristico. Desidera potersi ritrovarsi, risentire voci, magari vivere dei dejavù. Vuole, nel momento in cui si chiude un libro, poter immaginare un seguito per i personaggi con cui ha trascorso del tempo. Il lettore vuole emozioni e storie che restino nella testa e nel cuore.

Vuole far provare emozioni?

Il desiderio e la volontà ci sono, spero di riuscirci. Le emozioni sono cibo per la vita. Riuscire a farle nascere in altri, anche solo attraverso un libro è una grande crescita, oltre che una grande gratificazione umana.

Cerca esempi di riferimento?

Senza dubbio gli esempi servono, ma tali devono restare, cioè solo riferimenti. Altrimenti si rischia di emulare, perdendo di vista la propria personalità e individualità.Senza dubbio esempi per me sono Lirio Abbate, Giuseppe Fava, Peppino Impastato,Giancarlo Siani, Carl Bernstein, Bob Woodward e tra le donne, Elsa Morante, Oriana Fallaci e Ilaria Alpi.  

Desidera insegnare qualcosa?

Al di la di ogni insegnamento che io possa dare, spero che i nostri giovani, facciano loro la passione per la Cultura, declinata in ogni sua forma. Desidero che imparino il rispetto per se stessi e gli altri, che abbiano il coraggio di essere liberi, pur rispettando le regole. Vivere applicando il libero arbitrio, senza mai scendere a compromessi o connivendo con l’illegalità, che da effimera potenza, alla fine non porta a niente di buono. Desidero che i giovani comprendano che bellissimo presente posso essere per loro e noi tutti vivendo da persone intellettualmente oneste.

Piaceri?

Sono scontata se dico la lettura? Mi rilassa molto leggere, anche quando è per lavoro. Amo il teatro e il cinema. Lo yoga, che per anni ho praticato e andare in bicicletta. Cucinare mi rilassa, ma più di tutto amo il mare, soprattutto da una barca a vela.





mercoledì 11 novembre 2020

A tu per tu con Daniela Merola



Nata a Napoli , maturità al liceo classico “Garibaldi” , laurea in lettere moderne presso la“Federico II”. Master di inglese presso la “American studies center”. Ha studiato la lingua spagnola fermandosi però al primo livello. Ha un diploma di maestra d’asilo. Si è subito interessata di comunicazione ed informazione sin da ragazza creando con una amica di Livorno la fanzine “new power generation” dedicata alla rockstar Prince e ne ha curato tutta la lavorazione, dall’impaginazione alle risposte ai fans, ai contatti con i manager inglesi e americani del divo. Ha frequentato un corso di editoria presso il “centro studi italiano” a Napoli con il service editoriale “talento letterario” vincendo uno stage come ufficio stampa per l’associazione culturale “librincircolo”. Ha frequentato un corso di dizione e doppiaggio partecipando anche ad alcuni jingle radiofonici . Ha curato l’ufficio stampa per attori ed artisti dello spettacolo e per il teatro anfitrione di Roma. Giornalista pubblicista ha lavorato per testate giornalistiche come “primapaginaonline.it”, “blasting news”,“ newsly.it”, “ragguagliami.org”, “road tv”, DGNEWS MAGAZINE. collabora con le emittenti tv Campania felix tv e teatro tv. Collabora con le CE temperatura edizioni e dragonfly edizioni come ufficio stampa. Ha organizzato eventi culturali a Napoli e Roma e fatto ufficio stampa per il book mob dell’associazione culturale “librincircolo”. Ha ideato i format “occasioni d’inchiostro”, “libridine a teatro”, “libridinebooksharing”, “unlibrosospeso”, “parlandosimpara”, “golfo e sfogliatella”, “donne a confronto 2.0” , “L’uomo e la sua maschera” e il corso di scrittura creativa “evasioni letterarie”. E’ formatrice culturale e collabora con la Biblioteca borgo di capodimonte a Napoli tenendo in sede workshop e corsi. Si occupa di editoria, teatro, cinema, eventi culturali in genere. E’ anche organizzatrice e presentatrice tv e radio. Ha un suo blog molto seguito, danielamerola.wordpress.com. Fa parte dell’Associazione culturale “centro agape” dove organizza presentazioni, eventi e workshop. Collabora con la associazione “noi per Napoli”, presieduta dai cantanti lirici Luca Lupoli e Olga De Maio. Collabora con la biblioteca “borgo di capodimonte” a Napoli dove organizza corsi ed eventi culturali. Ha partecipato a vari premi letterari ricevendo una menzione d’onore per il premio “emozioni 2018" dell’associazione “eterna edizioni” con il racconto “il silenzio del cuore”. Collabora con l’ufficio stampa Maria Cuono comunication. Organizza corsi di giornalismo, scrittura creativa e di lingua inglese online. Collabora con la Dragonfly edizioni. Ha pubblicato l’8 febbraio 2019 con LFA publisher il primo romanzo “Marta, un soffio di vita” da cui spera si possa trarre un film tv presto o una fiction. E’ fatto concreto che ci sarà una versione teatrale del testo nel 2021. E’ stata finalista al premio “parole sotto l’albero” 2018 con il racconto “favole della luce”. Ha organizzato a Palazzo Reale di Napoli l’evento “Napoli, vulcano di positività” per la piattaforma “the bright side”. Fa parte del progetto editoriale “tra le righe” di Roma con il quale organizza eventi di promozione editoriale come “sulle note del tuo libro”. Fa editing e correzione di bozze per gli autori di varie case editrici italiane e che pubblicano in self publishing. Blogger, scrittrice e sceneggiatrice, fa parte della giuria del Premio letterario “terre di Guido Cavani” e della giuria del premio letterario “fondazione premio Napoli”. Ha partecipato a numerosi premi giornalistici. Partecipa a vari concorsi letterari. Si è occupata della stesura di un thriller insieme ad un amico attore e regista. Sta scrivendo un romanzo che parla di amicizia con un amico. Ha già pronti altri due romanzi.


Che cosa significa per lei scrivere?

Per me scrivere significa essere me stessa e riuscire a concentrarmi su sentimenti importanti. Banalmente mi sento libera, come finalmente in pace con me stessa.

Quanto è importante trasmettere credibilità ai lettori?

Direi che la credibilità è tutto e spero di trasmetterla. E’ faticoso conquistarsi una credibilità in un mondo che vuole solo demolire gli esseri pensanti o omologarli ed etichettarli. Io rifuggo tutto ciò come la peste. La mia credibilità è basata sul mio pormi verso i lettori, sul mio voler trasmettere un qualcosa che ancora non hanno letto, sul mio non essere superficiale e ammiccante verso il lettore stesso.

 La scrittura può avere delle peculiarità terapeutiche?

Le ha assolutamente. La scrittura è la porta d’ingresso per il mondo che è dentro di noi, la scrittura accende l’interiorità di chi scrive e di chi legge.

Ogni ultimo lunedì del mese è ospite fissa della trasmissione “connettiamoci” su Sound Italia TV e RADIO WEB condotta da Stefania Benni con Sandro Minichiello. Quali argomenti tratta?

Trattiamo vari argomenti, approfondiamo tematiche sociali con un occhio di riguardo al mondo femminile, per costruire un mondo che connetta le persone e non le divida. Ringrazio la gentilissima Stefania per avermi voluta e anche la simpatia di Sandro per le sue battute pungenti.

Il suo tempo libero?

Faccio passeggiate a piedi per la città per rilassarmi e pensare, mi faccio un the, chiacchiero con amiche al cellulare, guardo le partite di calcio in tv.








A tu per tu con Jacopo Covolan

 




Ciao Jacopo, descriviti ai lettori di intervistandopersport.blogspot.com e non solo...

Grazie Desirèe per quest’opportunità.

Mi chiamo Jacopo, ho compiuto da pochi giorni 14 anni e frequento la IV ginnasio presso il Liceo Valsalice di Torino.

Quando scrivi gli articoli a chi ti rifai?

Sono un ragazzo curioso, attento al mondo che mi circonda; credo che oggi più che informazione ci sia molta disinformazione, ma anche una maggiore offerta di fonti per sviluppare ed approfondire le proprie competenze.

Chi si avvicina al mondo del giornalismo deve farlo con molta umiltà e tanta voglia di imparare.

Devo molto a Ermanno Eandi, che poco più di un anno fa ha creduto in me e con i suoi consigli e suggerimenti mi ha aperto le porte di un mondo che mi affascina tantissimo.

Purtroppo, Ermanno non è più con noi, ma lo penso come un angelo che mi consiglia e mi guida.

Didattica a distanza: ti ha cambiato?

La scuola a distanza non è la vera scuola; nonostante mi ritenga un ragazzo molto fortunato perché sia gli insegnanti che ho avuto in terza media che gli attuali si sono e si stanno prodigando per offrirci “via web” una didattica di alta qualità e contenuti, mi manca tanto tutto quello che la scuola può offrire solo “in presenza” ovvero, gli amici, gli intervalli, le gite e molto altro.

Quando sarò adulto potrò raccontare di aver sostenuto l’esame di terza media durante un forte temporale, di aver visto i miei insegnanti con i volti “sgranati” da problemi di connessione e di essere scoppiato in un pianto liberatorio quando al termine della mia esposizione non potendo abbracciarmi, mi hanno rivolto uno scrosciante applauso. 

Squadra del cuore?

Beh, sono nato il 1° novembre che è anche la “data di nascita” di una nota squadra torinese ...a parte le battute non mi reputo tifoso, ma sportivo.

Cibo o bevanda preferita?

Da buon italiano pasta e pizza, perché di fronte ad un piatto di agnolotti o ad una pizza con la mozzarella filante ritorna sempre il sorriso.

Se mi permetti Desirèe vorrei inviare un saluto a tutti i tuoi lettori ed augurare ai ragazzi della mia età di poter realizzare i propri sogni.







martedì 10 novembre 2020

A tu per tu con Davide Campagna





Si presenti : Chi è Davide Campagna?

Qualcuno mi conosce come attore, qualcuno come acrobata circense, qualcuno come regista, qualcuno come musicista. La verità è che io mi definisco un artista a 360 gradi. Mi sono diplomato nel 2013 all'Accademia d'arte Circense di Verona, e nel 2017 al Cirko Vertigo di Torino. In queste scuole ho imparato l'arte dell'equilibrismo, della giocoleria, della recitazione e del maneggiare il fuoco. Successivamente, parallelamente al liceo linguistico che mi ha permesso di imparare bene l'inglese, il francese, il tedesco e lo spagnolo, ho frequentato il Conservatorio F. Venezze di Rovigo dove ho studiato canto e pianoforte. Queste abilità mi hanno poi permesso dal 2014 di essere protagonista di numerose esperienze teatrali e cinematografiche. Nella mia carriera ho lavorato in teatro con Luca Ronconi e al fianco di grandi nomi come Syusy Blady (Turisti per caso), Tommaso Bianco (allievo di Eduardo De Filippo), Carla Fracci e Giancarlo Giannini. Cinematograficamente invece, tra i numerosissimi film a cui ho preso parte, ho recitato al fianco di Vincent Cassel, Salma Hayek e numerose altre stelle di Hollywood nel film "The Tale of Tales" di M. Garrone, e al fianco di Owen Wilson, Justin Bieber, Will Ferrell e Penelope Cruz nel film diretto da Ben Stiller "Zoolander 2". Tra le altre produzioni a cui ho preso parte posso citare il film francese "La Prière" di Cedric Kahn, "Nessuno come noi" di Volfango De Biasi e "Amore Criminale" su RAI 3 dove ho avuto l'onore di conoscere la casting director con cui tuttora collaboro Vittoria Adamo, e che ho coinvolto nel mio primo film come regista "L'equilibrista con la stella". 


Su cosa si basa il regista per girare una pellicola?

L'ideazione di un film può partire da tantissime cose. Ci sono i film commissionati da una Rete, come i grandi film e la maggior parte di quelli che si vedono in TV, e quelli che invece partono dall'ispirazione di un regista, cosiddetti "film indipendenti". Io per la realizzazione del mio film mi sono ispirato a un tema che a me sta a cuore: il circo. Da sempre l'ambiente circense per me è stato come una seconda casa, dove oltre a esibirmi ho imparato ad apprezzarne la cultura, le abitudini e la storia. 



Può raccontare del suo ultimo lungometraggio “L’equilibrista con la stella”? Chi sono gli interpreti?

Il mio primo e, per ora, ultimo film da regista è "L'equilibrista con la stella". Il film parla della storia vera di una ragazza ebrea nel 1943 che si innamora di un clown che la nasconde nel suo circo e la fa esibire come equilibrista, facendola sfuggire così alle persecuzioni naziste. Nel film sono il regista, il direttore della fotografia e l'attore coprotagonista. Altri protagonisti del film sono Giada De Francesco Abate, Zahira Berrezouga (che molti di voi ricorderanno come la Strega Varana della Melevisione), Rita Pelusio (da Colorado), e soprattutto Angelo Maggi, storico attore e doppiatore famoso per aver prestato la voce al personaggio di "Iron Man", a Tom Hanks in "Cast Away" e a numerosi film e serie TV Hollywoodiani. Il film vede anche la partecipazione di Leone Frisa, protagonista della pellicola Netflix "Onore e Lealtà", e la partecipazione in voce di Alessio Puccio, storica voce ufficiale di Daniel Radcliffe dai tempi di Harry Potter. 


Ha avuto delle difficoltà a girare questo progetto ?

Come in ogni cosa le grandi aspettative vanno di pari passo con l'impegno e le difficoltà. Il film è stato da subito molto ambizioso, e l'ho iniziato da solo nel 2016, con l'aiuto della sceneggiatrice Valeria Volpe. Successivamente la pellicola prende un risvolto enorme nel 2019 quando coinvolgo la casting director Vittoria Adamo con la sua associazione Vena Artistica e quando soprattutto conosco il grande J. C. Abraham De Palma, nipote del più famoso avo Brian De Palma, che credendo nel progetto mi ha aiutato a dirigerlo e ha fondato la casa di produzione cinematografica The Palma Movie srl per permettere alle ambizioni del film di diventare reali e tangibili. Le spettacolari musiche del film sono composte da mio fratello Alessandro Campagna e dalla compositrice Camilla D'Onofrio. 



Si è appoggiato ad enti /associazioni o produzioni per la realizzazione ?

Tantissime le Associazioni e Fondazioni che mi hanno aiutato nei 3 anni di riprese, come la fondazione Cirko Vertigo, Parco Le Serre, Il circolo dei lettori di Torino, Cojetà Grugliaschesa e numerosissime altre. Ma se il film è quello che è oggi, lo devo principalmente al grande lavoro di Vena Artistica e al sostanzioso aiuto economico e artistico ricevuto dalla The Palma Movie e dal più giovane e in gamba produttore cinematografico d'Italia J. C. Abraham De Palma. 


Futuro, Covid19 permettendo?

La nostra strategia era quella di distribuire il film al cinema, in tutte le sale italiane nel 2021 e poi distribuirlo successivamente sulle principali piattaforme On Demand come Netflix e Amazon Prime. Se il covid persisterà invertiremo la strategia: Il film sarà principalmente disponibile sulle piattaforme On Demand e successivamente lo distribuiremo nelle sale e faremo riscoprire agli Italiani il piacere di andare al cinema. Non nego che a partire dal 2023 il film potrebbe essere disponibile anche all'estero. 






domenica 8 novembre 2020

A tu per tu con Vanessa Minotti

 




Chi è Vanessa Minotti?

Sono una presentatrice tv e speaker radio ormai da anni e lavoro per diverse emittenti tv e radio, nazionali e regionali, passando da una tematica all'altra mi occupo di meteo, calcio, canto, ballo e anche comicità. Per questo mi ritengo un personaggio versatile e amo fare di tutto; almeno per il momento, amo poter spaziare su diversi argomenti. Inoltre da quando ho 16 anni lavoro anche come modella, passione e lavoro che sto portando avanti tuttora, in aggiunta alla mia professione. Sono laureata come interprete in inglese e spagnolo e ho dato vita ad un progetto per tutte le persone straniere che seguono le previsioni del tempo, in modo da poterle aiutare maggiormente a capire cosa accadrà a livello meteorologico: le previsioni meteo in lingua. Mi ritengo una ragazza solare, determinata e sportiva. 

Qual è il lato migliore del suo lavoro?

La possibilità di poter comunicare contenuti con il pubblico e di poter, almeno in parte, mostrare la mia personalità. Amo stare davanti alle telecamere ed è la mia fonte di energia giornaliera. 

Talento, determinazione e fortuna secondo lei, qual è l’aspetto più importante per affermarsi?

Come ha detto lei, sono tutti fondamentali. Ovviamente ci deve essere il talento, ma questo non basta; infatti deve essere allenato tutti i giorni con costanza ed impegno, quella che io chiamo determinazione. A volte però, anche un po' di fortuna non guasta.


I sogni hanno un “prezzo”? 

Certo che si, potrei dire: la fatica. La mia sveglia suona tutti i giorni alle 5.30 di mattina, però mi alzo molto felice perchè so che passerò la giornata in uno o più posti dedicandomi al lavoro che amo e che sogno di fare fin da quando ero piccola. Tutti mi dicono "wow sarai stanchissima!", ma io in realtà non la sento più di tanto!