venerdì 15 luglio 2022

Esclusiva intervistandopersport.blogspot.com Teatro, Cinema & Tv : A tu per tu con Sara D'Amario.

 



Desiree Fadda intervista Sara D'Amario  attrice  scrittrice italiana 

Moncalieri,  Vena Artistica 2022


         



Chi è Sara D'Amario ?

“Sono attrice, scrittrice  e mamma”.

Perché ha deciso di fare il lavoro che sta facendo ora ?

“ In questo momento sono concentrata soprattutto sul teatro e ne sono felice. Dopo un blocco di  due anni   causa  pandemia , avevo già ripreso con costanza a scrivere gli spettacoli in collaborazione con  François Xavier Frantz regista -drammaturgo  con cui lavoro da tanti anni.

A maggior ragione,  dopo essere stati tutti un po' bombardati dalla  televisione , video, e  piattaforme varie, c’era il bisogno di tornare a rivedersi in presenza . In realtà durante questi lock down abbiamo sempre continuato a scrivere ed ogni volta che si è riaperta la possibilità di calcare la  scena noi eravamo pronti con uno spettacolo nuovo. In questo periodo di restrizioni , la necessità , il piacere e il  desiderio era proprio quello  di incontrare dal vivo le persone, in  teatro  ma anche in spazi    non convenzionali . I nostri spettacoli sono molto agili, per  poter raggiungere il maggior  numero di persone ”.

Il primo consiglio che le  passa per la mente per giovani aspiranti attori  e  cosa spera  non    cambi mai?

“Consiglio ai giovani aspiranti attori di non smettere mai di studiare ,di non  arrendersi, di non  impigrirsi; faccio questo lavoro da quasi  trent’anni come professionista e non smetto mai di stupirmi: nella ricerche che faccio, vocali, espressive o di recitazione  anche guidata  da François Xavier Frantz, scopro ancora cose nuove . 

Auguro a tutti di non perdere  mai la curiosità , la generosità verso il pubblico, che sia sempre forte  il desiderio di fare squadra, di unirsi, di essere compatti, ”.

Chi  ritiene  un genio, o quantomeno intelligente nel mondo del cinema, teatro, tv?

"Un genio che ho incontrato sul percorso lavorativo, è stato  Luca Ronconi,  straordinario maestro e direttore del Teatro Stabile di Torino  dal 1989 al 1994.. È mancato nel 2015 ma la sua ironia e i suoi insegnamenti, la sua visione del Teatro hanno nutrito e ispirato tante persone.   

Apprezzo l’intelligenza di chi non si ferma mai, non vuol dire che va avanti come un bulldozer ma che ascolta se stesso, ascolta gli altri e l’istante che sta vivendo,e per l’utilità e il piacere degli altri   traduce ciò che la società sta vivendo". 

Quale film o serie TV famosa si rifiuta di guardare?

“Non amo ciò che è violento, ritengo che la realtà sia già abbastanza violenta e spesso pesante da sopportare e metabolizzare. Non sento il bisogno di aggiungere alla mia vita sensazioni negative guardando un film o una serie.”

Qual è stato il miglior libro che abbia mai letto?

“Sono un appassionata di Haruki Murakami e tra i suoi romanzi il mio preferito è Kafka sulla spiaggia.”.


All' Arena Delle Vallere Corso Trieste 98,Moncalieri è andato in scena la Commedia " In che senso?" Studio Teatrale S.D'Amario F.-X FRANTZ con la partecipazione di Marco Capris e Luigi Grasso,  Com è nata l'idea? Ci sarà una replica?

“L’ idea è nata dallo studio che abbiamo condotto per un anno con i nostri allievi un piccolissimo gruppo di persone che studiano con noi.

Nel corso di quest’ anno , abbiamo messo in pratica  un po' di esercizi  rivolti non solo alla recitazione ma anche alla creazione dei personaggi. Nel momento in cui i caratteri  venivano sviluppati abbiamo svolto per settimane delle improvvisazioni, facendo egli abbinamenti e  immaginando che cosa sarebbe potuto accadere nell’incontro tra queste personalità.


Il punto di partenza  è di nuovo una riflessione sociologica cioè la perdita  del “ senso delle cose” nella vita quotidiana, da parte di tutti, anche nei quotidiani  sulle cui pagine spesso accade di leggere titoli o notizie inverosimili.

Lo spettacolo racconta delle persone che vivono in un condominio in cui   è stato ucciso  il “Signor  Senso”.

Una poliziotta indaga sull’omicidio e durante  questa indagine si nota come i condomini abbiano perso il senso della vita, dell’amore o  della quotidianità, insomma  ognuno ha perso “un senso” differente “del senso”.

Per la costruzione dei personaggi ho condotto gli attori in diversi esercizi che fanno parte del training di Susan Batson, riservandone alcuni  per  l’anno prossimo. Il risultato è stata la Commedia di cui Francois Xavier Frantz ha curato la regia.

 Le prossime repliche saranno in autunno, le date sono ancora da fissare."


 

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