sabato 19 febbraio 2022

Anna Copertino : "Maradò" Viaggio emozionale nella Napoli di Maradona.



Scatto della fotografa di scena Anna Camerlingo.

Anna Copertino 

classe 66, Napoletana per nascita e vita. Studi classici a Napoli.

Dopo 15 anni in un contest di musica, cantanti e produzioni discografiche tra Napoli e Londra smette con la discografia per dedicarsi al giornalismo e alla scrittura.

Giornalista, editor,  agente letterario, ideatrice di format e documentari. Organizza eventi culturali e presentazioni di romanzi, a Napoli e non solo.

Autor freelance per testate giornalistiche e narratrice - autrice di monologhi sul femminicidio, e di racconti nelle antologie di Giulio Perrone Editore- L’Erudita, fra cui Napoli in 45 giri (2020), Storie per un anno in cento parole (2018), Una storia per ogni giorno (2019) Napoli a tavola in 100 parole (2015), Napoli nelle canzoni in 100 parole (2016), Fermarti non posso (2016), I vizi capitali (2016), Un'altra parola (2016), Nemmeno con un fiore (2017), Poesie d'amore in un tweet 2 (2016), Non solo Bianco è il natale (2016), L'alfabeto della scrittura (2016),Voci di Donna (2016), Ti odio e ti amo (2017), Il libro dei libri in 100 parole (2017), Le smanie della villeggiatura (2017), Dai fiori del male ai fiori di zucca, l’arte di scrivere a tavola- Homo Scrivens (2018), Inizia una nuova alba (2020) Homo Scrivens, Il dolore del silenzio - Edizioni Mea (2019), #PrendiamoliPerMano - Edizioni Mea (2019), e Tra due è già Natale (2012) per Il Quaderno Edizioni, con un racconto dedicato a suo padre. 

Ha partecipato al secondo volume di Diversamente Amici,(2018) per l'associazione AMI, edito da Ad Est dell’equatore, scrivendo la storia vera di un suo caro amico giornalista disabile. 

Come giornalista nelle periferie napoletane e di provincia per dare voce ai familiari delle vittime di camorra ha partecipato al progetto, “In viaggio con la Mehari”, dedicato alla memoria di Giancarlo Siani. L'iniziativa è stata promossa dalla Regione Campania in collaborazione con la Fondazione Polis per le vittime innocenti di criminalità e i beni confiscati, Libera, il Coordinamento campano dei familiari delle vittime innocenti della criminalità ed Ossigeno per l'Informazione, l'osservatorio sui cronisti minacciati promosso dalla Federazione nazionale della stampa e dall'Ordine dei giornalisti.

Si occupa di ragazzi ad alta dispersione scolastica, in istituti scolastici di Napoli e provincia.

Aderisce all’associazione Libera, Associazioni Nomi e Numeri contro le mafie, per tre anni è stata la referente territoriale del Presidio di Libera "Mena Morlando" di Giugliano in Campania, mentre il comune, sciolto per infiltrazione camorristica, era commissariato. 

Ha ricevuto il Premio “Peppino Impastato” per il lavoro svolto con l'associazione Contro le Mafie, e il “ Premio Giornalista tra la gente”, intitolato alla vittima innocente Antonio Landieri.

Ha ricevuto un premio intitolato a Peppino Impastato, per il lavoro svolto per l'associazione Contro le Mafie, con il progetto “Le cinque giornate di Giugliano contro la camorra”, dove si strutturavano, incontri nelle scuole e negli istituti della città, con la testimonianza dei familiari delle vittime innocenti, dei magistrati e dei giornalisti, che si occupano del contrasto alle connivenze camorristiche utilizzando la cultura e l'informazione. 

Ha partecipato al terzo volume Napoli in Love, (2018) edito dalla Compagnia dei Trovatori Edizioni dal progetto “Innamòrati - Innamoràti di Napoli,  dello scrittore Maurizio de Giovanni e l’assessorato al Turismo, nella persona di Nino Daniele, con un racconto sulla Stazione Zoologica Anton Dohrn  e l’Aquario di Napoli e al quinto volume (2020) con un racconto sulla Chiesa di Sant’Aspreno.

È ideatrice del progetto La Cultura in “Comune” , che si svolge presso la V° Municipalità Vomero Arenella, nella Sala Silvia Ruotolo. 

È ideatrice, curatrice, editor e scrittrice con altri ventisette autori dell'antologia “Un giorno per la Memoria”, edita dalla Homo Scrivens (2018). 

L’antologia ha l’introduzione di Raffaele Cantone e la prefazione di Maurizio de Giovanni. 

Il volume è ispirato alla rubrica video “Vittime di camorra” che cura sulla web tv RoadTv Italia.

Con Un giorno per la memoria ha ricevuto il Premio Talenti Vesuviani 2018 I° classificata sez. saggistica;  il Premio Elsa Morante - Premio Impegno Civile 2019 ; e il Premio L’Iguana - Anna Maria Ortese edizione 2019 sez. Saggistica.

Inoltre, l’antologia è stata scelta per la formazione nazionale di Libera Piemonte, adottata da molteplici istituti campani e di altre regioni, oltre a essere stata recensita da diversi giornalisti, anche su riviste della Polizia di Stato. 

L’ANAC, ha chiesto l’autorizzazione a poter citare Anna Copertino e l’antologia Un giorno per la memoria, nella biografia, di prossima uscita, del magistrato Raffaele Cantone.

È caporedattore e amministratore della Testata Giornalistica Web RoadTv Italia, la prima web napoletana indipendente, voluta, fondata e autofinanziata con suo fratello Giovanni e Renato Votta, un compagno di scuola. 

Hanno ricevuto il Teletopo nel 2013, primi classificati in Italia tra le web, con Federico Tv Web Universitaria- e per Road Tv Italia, è stata insignita del “Premio Giornalista tra la gente”, intitolato alla vittima innocente Antonio Landieri, e il Premio Raccontare BYC -Believe in you Core. 

Continua a scrivere di cultura e legalità. Non ama chi è autoreferenziale, mentre vive per il Noi della corresponsabilità e della Memoria. 

È la responsabile del settore Legalità della AnCos Confartigianato dal 2018.

Scrive di attualità, territorio e cultura per la rivista Informare.

Con la Web tv Road Tv Italia, svolge incontri nelle scuole e formazione di giovani giornalisti, e - come ama dire- “mi sporco le mani nel modo giusto” denunciano e scrivendo di cultura e legalità, che vanno a braccetto.-

Per lei la vita è impegno civile. 

- “Sono ottimista per natura, diversamente non avrei affrontato, come ho fatto, la mia vita fino ad oggi. Gli eventi dolorosi che hanno segnato la mia vita, sono anche quelli che l’hanno resa, poi, felice e migliore.

Le soluzioni la fanno da padrone sui problemi. Iniziare a scrivere, e non solo per me stessa, è diventata l'esigenza primaria”- 

Il giornalismo per me è quello di Lirio Abbate, Giuseppe Fava, Peppino Impastato, Carl Bernstein, Bob Woodward, Oriana Fallaci, Camilla Cederna, Ilaria Alpi e Giancarlo Siani."-  


Anna Copertino

Agente Letterario

Ufficio Stampa

Giornalista&Editor

Road Tv Italia - Web Tv 

Mobile +0039 3487022243 

Instagram: anna.copertino

Linkedln:Anna Copertino

Twitter: CopertinoAnna 



 



Di quali argomenti si occupa “ Maradó” viaggio emozionale nella Napoli di Diego?


Tantissimi hanno scritto di Maradona, tutti conoscono i i risultati e i record dell’argentino nei campionati e nei mondiali. Il mio intento era raccogliere e raccontare le emozioni che Maradona ha lasciato nei napoletani, racconti inediti e storie forse mai raccontate dalla voce di chi lo amato incondizionatamente: i suoi tifosi.


Questo libro è facile da leggere e comprendere?


Scivola via senza problemi e alla fine vorresti leggere altri racconti ed emozioni, per questo stiamo pensando anche ad un seguito, un nuovo viaggio emozionale.



“È uno dei calciatori più controversi della storia del calcio, discusso fuori dal campo, ma tra i migliori di tutti i tempi sul rettangolo verde.” A un anno dalla morte di Diego Armando Maradona si pensa di conoscere tutto su di lui?


Diego ha avuto una vita intensa in campo e soprattutto fuori dal campo di gioco, una vita fatta di forti emozioni, positive e negative. Tutti i suoi tifosi e seguaci conoscono tutto di Diego, ma la sua vita continua dopo la sua morte, con racconti ed emozioni capace solo lui di suscitare anche dopo un anno dalla sua morte. Si parlerà di lui come ancora oggi si parla di grandi condottiero, perchè Diego è stato il nostro condottiero il nostro Zorro.



Anna Copertino
"Maradò" Viaggio emozionale nella Napoli di Maradona.



Ha avuto il piacere di ricevere gli omaggi da parte della Famiglia Maradona per il romanzo ?


Posso dire che ho ricevuto molto di più, un emozione, un racconto di chi ha amato Diego in silenzio e da lui ha avuto un figlio, Cristina Sinatra.

Progetti 2022?

Raccogliere altre emozioni che ci ha lasciato Diego…


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