venerdì 18 dicembre 2020

"Ma cos'era mai questo Toro?" di Sabrina Gonzatto

 


Sabrina Gonzatto, torinese di nascita. Vive a Torino.Dopo essersi laureata in lingue e letterature straniere moderne, intraprende la carriera nel mondo dell’arte, come organizzatrice di mostre. Successivamente si specializza in marketing e inizia a lavorare per il più importante gruppo di formazione universitaria privata in Italia. Contemporaneamente, si iscrive all’ODG Piemonte e alla SIAE come autrice e sceneggiatrice. Nel 2005 esce il suo primo libro Ma cos’era mai questo Toro? dedicato al papà che le ha trasmesso la passione per il Toro. Successivamente nel 2007 Ho perso la testa per te; nel 2011 Orfeo Pianelli, il presidente del Toro campione. Dal 2007 scrive sceneggiature per il Festival Nazionale Luigi Pirandello; dal 2005 è presidente del premio letterario Giovanni Graglia. Attualmente è la responsabile nazionale Comunicazione ed Eventi dell’Università eCampus. Vicepresidente dell’Associazione granata ToroMio. Direttore del periodico Palio Magazine.

 

Perché hai deciso di scrivere questo libro?

In realtà, la prima versione era per mio papà, delle riflessioni scritte per lui. Gli appunti sono stati letti, trasformati dapprima in un testo teatrale – lo spettacolo che ne è derivato ha avuto un successo enorme e continua ad essere rappresentato - e successivamente è stato pubblicato. Ricordo con piacere che la notizia della pubblicazione mi fu comunicata il 23 dicembre 2004, 16 anni fa. Il Toro mi ha scoperto scrittrice.

Ci sono dei riferimenti della tua vita?

Sì, alcuni miei, altri presi dalla mia famiglia, dai miei amici. Molto è frutto della mia fantasia. Il Toro è stato fonte di ispirazione, naturalmente. La prima volta sono andata al Comunale, oggi Grande Torino, con mio papà e avevo appena 5 anni, non so come mia mamma abbia dato il permesso. Da quel momento ho associato lo stadio al Toro e a mio papà.



Hai pensato di scrivere una sceneggiatura per un film?

In verità dopo il teatro, ci abbiamo pensato e abbiamo anche avuto delle offerte. Il teatro però ci ha assorbito completamente. Pensa che questo testo è stato anche rappresentato al Carignano di Torino in collaborazione con il Teatro Stabile.

2021: idee per nuovi progetti

Sono considerata un’icona della letteratura granata e di questo ne vado molto fiera. Ho un libro nel cassetto che però fatica ad uscire dal momento che la situazione legata al Covid ha influito sulla mia ispirazione in senso negativo. Come si può essere sereni se intorno a te le persone stanno morendo? Nella speranza di sbloccarmi al più presto, mi frulla in testa un progetto legato alle donne e al Toro che potrebbe venire alla luce. Per ora attendiamo. Qualche giorno fa è uscito il numero natalizio di Palio Magazine di cui sono direttore, un anticipo per la prossima stagione. Con l’occasione permettimi di augurare a te e ai tuoi lettori il mio più affettuoso Buon Natale e Buon Anno.






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