martedì 20 ottobre 2020

Allianz Bank Financial Advisor: a tu per tu con Maria Elena Zappia

 



"Quando nel 1993 durante gli studi universitari le fu offerta l'opportunità di svolgere l' attività bancaria di consulenza finanziaria accettò entusiasta la sfida. Intravide un modo diverso e professionale di fare banca e, da subito a contatto con le persone comprese le sue reali attitudini. La fiducia e la stima continua dei suoi clienti hanno contribuito a rafforzare la sua scelta. Oggi è felice di poter svolgere una splendida professione grazie alla sua "famiglia allargata".

Che cosa è la consulenza patrimoniale? 

Quando ci si chiede cosa sia la consulenza patrimoniale quasi tutti pensano  a qualcosa di semplice di cui possono farne a meno . In realtà la vera consulenza Patrimoniale  non affronta  le solo la tematiche degli investimenti finanziari ;  del perché , come e dove investire.

Il suo focus principale  è quello di conoscere l'intera famiglia ed ogni dettaglio utile del nucleo familiare che deve essere analizzato attentamente e con cura, come ad esempio:  le entrate e uscite della famiglia per definire un buon e sostenibile programma di risparmio, alla pianificazione previdenziale, alla tutela assicurativa del benessere familiare e della persona, alla pianificazione successoria e del passaggio generazionale dei beni, anticipando le problematiche fiscali e il desiderato attraverso una analisi attenta dei beni complessivi familiari.  

La conoscenza  della propria situazione familiare complessiva, le abitudini di risparmio, il lavoro svolto, gli impegni finanziari e debitori, le proprietà mobiliari e immobiliari personali e familiari, il proprio desiderato: sono le principali informazioni per iniziare a sviluppare uno studio di corretta pianificazione finanziaria,  che ha come finalità diverse soluzioni specifiche per ogni esigenza del ciclo di vita e degli imprevisti per il raggiungimento al meglio dei propri obiettivi. 

In che modo si pianifica la successione del patrimonio? 

Partendo da quanto sopra , non esiste un'unica soluzione ogni famiglia ha la sua complessità  da affrontare. Solo attraverso un'attenta completa e corretta analisi dell'intero patrimonio, il consulente patrimoniale riuscirà a fornire ai propri clienti consigli strategici di elevata qualità condivisi con il cliente per raggiungere ed organizzare consapevolmente insieme agli altri attori professionisti gli obiettivi desiderati per ogni soluzione che necessita di tutele.

Spesso questo approccio scrupoloso fa  emergere anche esigenze latenti  che potranno risultare poi tra i primari obiettivi a cui "non ci avevo pensato".  La tutela del patrimonio complessivo organizzata anticipatamente avrà anche altri benefici : eviterà domani le "liti familiari" e salverà : aziende con più eredi e l'intero patrimonio familiare, tutelerà i soggetti più deboli del nucleo familiare, consentirà anche l'ottimizzazione fiscale del patrimonio del de Cuius a beneficio dell'intera famiglia.

Quanto è importante l’educazione finanziaria? Qual è il livello di conoscenza in Italia? 

Sono  presenti innumerevoli prodotti finanziari e l'informazione oggi più che mai molto presente disorienta e spaventa chi non ha mai avuto modo di avere una adeguata educazione finanziaria,  colpa anche degli stessi operatori che hanno consigliato scelte sbagliate facendo assumere rischi, senza preoccuparsi della situazione familiare e della comprensione di ciò che hanno sempre proposto sfruttando la piena fiducia che gli stessi clienti riponevano in loro.

Secondo la definizione dell’OCSE, “l’educazione finanziaria è un processo attraverso il quale i consumatori, i risparmiatori e gli investitori migliorano le loro capacità di comprensione dei prodotti finanziari e dei concetti che ne sono alla base e attraverso istruzioni, informazioni, consigli sviluppano attitudini e conoscenze atte a comprendere i rischi e le opportunità di fare scelte informate, dove ricevere supporto o aiuto per realizzare tali scelte e per le azioni da intraprendere per migliorare il proprio stato e il livello di protezione”

Oggi  solo il 30% degli individui in Italia è dotato di alfabetizzazione finanziaria, con enormi disparità di genere, ruolo professionale e distribuzione territoriale. E i numeri sono molto bassi anche tra gli studenti.

La disinformazione porta ad effetti che non hanno solo ripercussioni personali e familiari, ma rende gli individui  incapaci d'innanzi ad  eventi inattesi come la riduzione o la privazione del reddito per un certo periodo. La consapevolezza economica diventa indispensabile all’intero Paese per prosperare e innovarsi. E, in questo caso, ripartire dopo lo sconvolgimento causato dalla pandemia  in corso. 

Ottenere una corretta competenza finanziaria, assicurativa e previdenziale  sono fondamentali per affrontare al meglio la qualità della vita delle persone,  rivelandosi proprio il questo periodo fondamentali  in un contesto di crisi e incertezza legata all'emergenza Covid . 

Non è più rinviabile il  potenziamento dell'educazione finanziaria per il benessere dell'intero paese e dei propri cittadini, analfabetismo ed educazione finanziaria  sono un problema serio per le conseguenti scelte errate che possono essere rischiose e costose, intaccando l''intera situazione economica  patrimoniale e finanziaria della famiglia. 

Ma non mi limiterei a dire che manca solo educazione finanziaria (la base per conoscere quello o altro strumento)  quello che manca e che è molto più importante e la finanza comportamentale e l'educazione comportamentale.

Mi riferisco a  quell'atteggiamento che è necessario di Psicologia cognitiva utile alla comprensione delle decisioni economiche e come si riflettono nei prezzi di mercato e nell'allocazione delle risorse. Entrambe necessitano della razionalità, conoscere il giusto approccio significa evitare errori cognitivi ed emozionali nelle scelte di investimento. 

Check up del Portafoglio, può dare una spiegazione dettagliata? 

In parole semplici è una  verifica accurata degli investimenti attivi mobiliari in essere importantissima, che ogni risparmiatore dovrebbe prendere in seria considerazione nel suo stesso interesse. 

In dettaglio una analisi tecnica dei rischi, costi, benefici del portafoglio esistente che confermi la validità delle scelte passate in essere in termini di efficienza/rendimento e che trovi riscontro con gli obiettivi aggiornati familiari patrimoniali, oltre al cambiamento inevitabile dei mercati di riferimento  rendendo gli investimenti funzionali e performanti.                     

Così come il cambiamento è una costante della vita che modifica bisogni ed obiettivi, quando si investe il proprio danaro gli strumenti e i mercati si evolvono  repentinamente e  nuovi strumenti e strategie di investimento entrano sul mercato (es. Fintech). 

Diviene fondamentale fare analisi capire se il portafoglio investimenti necessita di  manutenzione per valutare la validità specialmente quando sul mercato vi sono problematiche legate a: conflitto di interessi, gestioni con costi occulti alti non giustificati da ritorni, prodotti obsoleti ed inefficienti, rischi/rendimenti sbilanciati e specialmente oggi senza certezze del mondo “obbligazionario “ così definito sicuro di ritorni nel tempo prefissato etc. 

Quali sono gli errori che i risparmiatori commettono quando investono? 

Oggi molte scelte finanziarie che i risparmiatori hanno d'innanzi sono sempre più complesse e guidate dai cambiamenti dei prodotti finanziari, e come detto precedentemente il costo degli errori fatti dai singoli è pagato oltre che da loro stessi dall'intero sistema economico.

Sono presenti innumerevoli prodotti finanziari e l'informazione oggi più che mai molto presente disorienta e spaventa chi non ha mai avuto modo di avere una adeguata educazione finanziaria,  colpa anche degli stessi operatori che hanno consigliato scelte sbagliate facendo assumere rischi, senza preoccuparsi della situazione familiare e della comprensione di ciò che hanno sempre proposto sfruttando la piena fiducia che gli stessi clienti riponevano in loro. 

1) Cambiare senza motivo orizzonte temporale -  ci si preoccupa immediatamente della volatilità di breve periodo e  al primo ribasso del 5/6% si esce da uno strumento che fino al mese prima era osservato come eccellente . Errore classico di chi non conosce la finanza comportamentale o  lo strumento in dettaglio nella qualità, potenzialità e mercato di riferimento.

2) Aspettative non in linea con gli investimenti -  qualsiasi investimento finanziario dal più cosi detto “sicuro” contiene rischio che andrebbe osservato come una componente positiva di un investimento nel rispetto del tempo che si dedica per la sua certa remunerazione.

Aspettarsi rendimenti elevati con rischi bassi non fa parte della realtà dei mercati , è obbligatorio calcolare bene il grado di rischio associato ad un tempo definito per essere certi di evitare ogni pericolo. 

3)Scarsa diversificazione degli investimenti -   spesso diversificare richiede tempo e capacità,  cosi il risparmiatori tendono ad investire per semplicità in unico strumento quantità elevate delle proprie disponibilità economiche  invogliati dal rendimento, dimenticando che in caso di oscillazione a ribasso o bisogni improvvisi buona parte dell'intero patrimonio sarà in perdita. 

4) Non avere obiettivi finanziari -  non avere obiettivi finanziari chiari è uno dei classici errori comuni, si tende a non pianificare mai quando e perché mi servono quelle precise  disponibilità economiche; questa mancata riflessione ha l'effetto di lasciare  il risparmiatore sempre nella trappola delle ansie e paura delle perdite, ed inevitabilmente non conoscendo la finanza comportamentale a commettere errori. 

5) Non considerare l'effetto inflazione – oggi la grande parte dei risparmi viene tenuta sui conti correnti per paura di investire vista come scelta di difendersi dai potenziali rischi presenti in ogni investimento, l'effetto è una perdita sicura del potere di acquisto del danaro, il non scegliere tempi e modalità  è la scelta peggiore;  i mercati finanziari nel tempo anche con rischi contenuti tendono sempre a remunerare l'investimento  pareggiando inflazione o accettando maggior rischio ottenendo tassi reali. 

In allegato il sito:

mariaelenazappia.allianzbankfa.it








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