domenica 27 settembre 2020

A tu per tu con il Principe di Montenegro Stefan Cernetic

Buona sera, S.A.I.R Principe Stefan di Montenegro e Macedonia. Sono onorata di intervistarLa.

Buona sera, gentilissima Dèsirèe. Risponderò con piacere alle sue domande.

Mi parla della sua Casa Reale e Imperiale?

Ecco, qui si erge una specie di muro. Perché noi sappiamo tutto sulle Case Reali dell' occidente: i Borbone, gli Hohenzollern in Germania, i Wittelsbach in Baviera, i Borbone di Parma, i Savoia, ecc...Purtroppo, quando si parla dell' Europa dell' Est, a parte i Romanov e poche altre Case Reali, c'è una specie di vuoto. In effetti, la cortina di ferro purtroppo esiste anche nella storia .La Casa Imperiale e Reale Cernitic è molto antica: è quella che ha creato e denominato il Montenegro.Peraltro"Montenegro" non è una parola italiana quanto invece di origine veneziana -perchè in italiano si direbbe "Montenero"- ,e per la Serenissima Repubblica di Venezia, che è stata una potenza per varisecoli, Il Montenegro era strategico per la sua posizione sulla costa adriatica.Il Montenegro si è emancipato ed è diventato indipendente nel 2006, dopo le guerre nell' ex Jugoslaviae dopo la conseguente morte di Tito. Quindi un Paese giovane (solo 12 anni di vita), quando ha dovutoha dovuto scegliere una bandiera ha posto su di essa il nostro stemma. In questo stemma si vede un'aquila bicipite d'oro. Perché i Cernetic sono una famiglia antichissima: sono Commeno Paleologo(Angelo Commeno Paleologo) che sono un clan, una vera e propria famiglia imperiale bizantina. I Cernetic erano quindi degli Imperatori bizantini o Imperatori romani (il nome "bizantino" è ottocentesco ed in realtà rappresenta la continuazione dell'impero romano). Queste famiglie - Angelo Commono Paleologo, Laskaris, Cernetic, o anche Castriota Scanderbeg parlando dell'Albania- erano un unico clan,un'unica famiglia pur con cognomi diversi, poichè i cognomi nel Medioevo non esistevano o si usavano molto poco, e quindi si davano dei soprannomi. Questa Famiglia è stata sovrana nel Montenegro; nel 1526 anche in Serbia con lo Zar Ivan Meinad Cernetic, ci cui c'è anche una statua in Vovoitina .Giovanni Cernetic di Serbia è stato il primo Imperatore in Serbia che ha combattuto contro i Turchi e,per questo, è una specie di eroe nazionale. Sono imparentato anche con la casa reale degli Scanderbeg in Albania e, pertanto, mi ritrovo ad essere erede al trono di varie Nazioni come Montenegro , Serbia, Albania ma anche la Bulgaria. Quindi una famiglia molto importante. Personalmente sono molto felice di avere un bimbo maschio piccolo e un altro maschio che nascerà intorno all' 8 dicembre; diciamo che il futuro della nostra famiglia è assicurato perchè anche mio fratello ha un figlio maschio che si chiama Alexander. Vivono a Torino.

La sua attività come Principe?

La mia attività come Principe oggi si divide in due parti: la prima è quella di promuovere la nostra Casa Imperiale e Reale facendola innanzitutto conoscere, perchè il piccolo Montenegro in Europa loconoscono e in pochi sanno anche dove individuarlo. Nel mondo – in Canada , America ,Cina- la gente non l' ha sentito probabilmente nemmeno nominare. Ecco: bisogna fare un po' di promozione per far conoscere il Montenegro. Combinazione, in queste settimane,con le elezioni politiche del 30 agosto scorso, il Presidente del Montenegro si è tolto di mezzo -pare-, dopo circa 31 anni di dittatura comunista e criminale (oltre ad essere stato un dittatore ha continuato il comunismo di Tito prendendo il poteresenza elezioni). Ora, con le elezioni, è stato silurato dagli elettori. Cerco di combattere il nemico facendodel Montenegro una Nazione libera e democratica.La più lunga dittatura nel mondo nemmeno Putin hagovernato cosi tanto che tra l' altro mi odia e ha riempito il web di odio. Io sono un principe in esilio,caduto il dittatore dovrei ritornare in Montenegro ( Nato). Per mesi il popolo montenegrino è sceso in piazza per togliere di mezo questo dittatore. Non ho sovenzioni quindi metto tutto di tasca mia ci sono 11 monanrchie in europa di successo dove la gente sta bene mi piacerebbe ritornare in patria per regnare.La mia seconda attività è la protezione civile a Ginevra. 

La monarchia oggi è ancora attuale? Lei svolge attività diplomatica?

 La monarchia è ancora oggi attuale, anzi attualissima.  Perché rappresenta la tradizione; dura da millenni, da prima dei Faraoni. Porta prestigio, ricchezza, stabilità. Se il Capo di Stato è un Re o una Regina l'assetto politico ha appunto una maggiore stabilità: un Capo di Stato è sempre espressione del mondo politico, mentre un Sovrano, essendo al di sopra delle parti, insieme al popolo può esercitare un più efficace controllo sull'attività politica sul rispetto delle leggi, delle regole, della democrazia. In Europa abbiamo 11 monarchie , in Paesi che hanno un certo successo; anche il Giappone è  una monarchia ed è un Paese ricchissimo; la Tainlandia. La Regina Elisabetta II regna su 16 Nazioni. Ovvio il suo prestigio. Nei paesi balcanici nati dall'ex Jugoslavia vi sono arretratezza e problemi di povertà, che costringono i giovani ad andare a lavorare all'estero. Nei Paesi dove vi è la monarchia questo non succede  o succede meno. Per questo io spero di poter fare qualcosa per ristabilire la monarchia in questi Paesi.

Ci racconta qualcosa della sua vita privata?

 Per quanto riguarda la mia vita privata posso dire che ho una famiglia meravigliosa. Mia moglie Karola è Greca; ha quattro sorelle: due vivono in Germania, lei e l' altra ad Atene, da dove la sto chiamando. Karola nata a Stoccarda, in Germania; parla quindi anche tedesco; è laureata all' università di Tubinga dove ha anche insegnato. Poi è venuta ad Atene, dove Insegna ai bambini (è specializzata in pedagogia), e presto scriverà anche un libro. La nostra vita è allietata da un bimbo che si chiama Konstantin e ha 2 anni e mezzo; siamo in attesa di un altro bimbo, che nascerà intorno all'8 dicembre. Noi viviamo ad Atene, Belgrado, Stoccarda e a Torino. Ho vissuto per 8 anni a Montecarlo, fino a luglio 2018. Conto di ritornarci presto, a Montecarlo o a Nizza, grazie a degli amici che mi metteranno a disposizione un appartamento.   Ci stiamo occupando anche di beneficenza.
Sono un grande appassionato di sport: ho praticato tennis, sci, calcio, nuoto, pallavolo, ping pong, tiro al piattello, tiro con la pistola (avevo anche una bellissima collezione di armi). E ho un grande amore per i cavalli: ho partecipato a gare equestri di tutti i tipi. Parlo varie lingue: italiano, inglese, francese, il serbo-croato, e un po' spagnolo, tedesco e russo. 

Io la ringrazio tanto per questa intervista.
Le auguro una bella serata



1 commento:

  1. Altessa, io sono brasiliano, povero, licenziato e discendente dei Marchesi Siciliani dei Baroni 7 volte e voglio essere riconoscito erede di questi nobili, ma dopo Giuseppe La Farina essere fautore dell'Independenzia di Italia in 1860, torniamo aSalerno edopo 1899 allo Brasile, Posso essere riconoscito solamente con una Pergamena della Vostra Casa?

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