domenica 29 marzo 2020

"MA CHE COSA È SUCCESSO?" di Luisella Urietti





#IOMIMANTENGOSANO Suggerimenti per utilizzare proficuamente la reclusione e
diventare persone migliori
Ma che cosa è successo?
A ben vedere la situazione attuale, da un certo punto di vista, è la semplice
ESASPERAZIONE di una situazione che stiamo vivendo da ormai parecchi anni: la
lontananza e l'isolamento.
Siamo tutti connessi e dotati di sofisticati strumenti di comunicazione mondiale.
Ma siamo lontani, isolati e soprattutto SOLI.
Anni fa, redattrice in una casa editrice, ho seguito un corso di Economia per le
superiori. L'autrice, suscitando generale perplessità e un po' di ilarità, aveva incluso
nell'elenco dei bisogni primari il BISOGNO D'AMORE...la necessità di essere “toccati”,
abbracciati, accarezzati, baciati. E così il bisogno d'amore compariva vicino al
bisogno di nutrirsi, dormire, ecc..
Lo sapete che i bimbi negli orfanotrofi, se non vengono anche amati - oltre che
accuditi -, crescono molto di meno secondo i paramenti pediatrici?
Quand'è l'ultima volta – pre Covid - che avete baciato, abbracciato, fatto l'amore,
accarezzato una persona che amate con ATTENZIONE, PRESENZA, PARTECIPAZIONE,
COINVOLGIMENTO e soprattutto INTENSITA'?
Quando lo avete fatto senza trasformarlo nell'ennesima ripetizione di un atto che ha
solo la gestualità esteriore di un moto di affetto, di amore, ma è privo dell'emozione
e delle sensazioni fisiche che sarebbe sensato provare/vivere/sentire in una
situazione simile?
Pensiamoci.
Perché è da questo che dobbiamo partire per diventare PERSONE MIGLIORI.
“Sono convinta che la nostra ricchezza come esseri umani sia data dalla nostra
umani-tà. Noi abbiamo inventato le macchine: la più semplice delle calcolatrici riesce
a fare in pochi secondi operazioni aritmetiche complesse come forse nessun essere
umano al mondo riesce a fare. Ma non ha un cuore”. CambiAmi la vita.


















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