Come è nato Miraflores Press?
" E' una storia abbastanza lunga che non starò a raccontare...Diciamo che è nato 11 anni fa durante uno dei tanti periodi difficili della mia vita. E' stata un'idea lampo che, alla stessa velocità, è stata messa in opera. Non siamo un vero e proprio giornale, ma un magazine pubblicitario mensile, che ha lo scopo di pubblicizzare qualsiasi cosa valga la pena di essere pubblicizzato. Non ha importanza cosa o chi...quello che è importante è che venga conosciuto. La pubblicità è un'arte; oggi tutti pensano di diventare influencer servendosi dei social e pensando che tutto si riduca in postare foto e frasi, ma non è affatto così. La pubblicità deve essere mirata, capillare e soprattutto deve far nascere curiosità e anche emozionare quando serve... Il Miraflores Press, nasce così, con queste basi. Ogni singola copia la curiamo e la destiniamo dove serve, facendo attenzione che non vada persa e che svolga il lavoro per cui è nata ed è stata stampata. Partendo da Torino, 11 anni fà, oggi possiamo dire di essere presenti in tutta Italia e di vantare collaborazioni e partner in svariati posti della penisola. Siamo in stretto contatto con molte TV, sia locali che nazionali, con radio anch'esse locali, web e nazionali e presenti agli eventi di moda e spettacolo più importanti. Essendo free, vive con il contributo della pubblicità e con l'aiuto di sponsor e brand importanti. La nostra è una ricerca continua per permetterci di esistere e ogni mese è una sfida, ma le sfide, fin da giovane, mi sono sempre piaciute e mi appassionano. Chi si rivolge a noi, può essere sicuro di avere la giusta e vera visibilità. Ci interessano poco i like e i followers, siamo "vecchio stile" e puntiamo di più al concreto che, alla fine, è l'unica cosa che conta davvero".
"Chi l'ha incoraggiata a perseverare in questo progetto?"
"Diciamo che la passione è la cosa primaria. Ho un passato ricco di avventure e difficilmente mi abbatto. Sono ottimista e cerco di fare le cose con meticolosità e mirate al raggiungimento dello scopo per cui sono iniziate. Certo è che mi devo circondare di persone che abbiano lo stesso pensiero e la stessa passione e forse questa è la cosa più difficile. Oggi c'è poca propensione al sacrificio e, di conseguenza, alla perseveranza...ci sono tanti fuochi di paglia che appunto fanno una gran fiamma ma che dura pochissimo. Anche nell'era dei social, ci sono argomenti ed azioni che non tramontano mai. Senza passione e senza convinzione non si arriva a nulla. Detto questo bisogna anche avere la capacità di essere onesti con se stessi e decidere, guardandosi allo specchio, se vale la pena di perseverare o se è necessario variare qualcosa o addirittura cambiare totalmente tutto. Certo c'è poca voglia di rischio e di fare in un mondo che non da molte scelte...Questo per me è grave! L'apparire ha preso il sopravvento sull'essere ed è questo il problema primario!"
"A chi si rivolge il mensile Miraflores Press"
"Il nostro magazine pubblicitario, non ha limiti...Fin dall'inizio ho pensato di strutturarlo per un ampio bacino di utenti e non a poche categorie. Sul nostro giornalino c'è spazio per tutti. Tutti possono pubblicizzarsi sia un talento come può essere una modella, un cantante, uno scrittore, un poeta o qualsiasi altro artista, sia un professionista, un brand, una qualsiasi attività commerciale o un negozio. In questi anni migliaia e migliaia di persone mi hanno contattato, dal negozio di alimentari di periferia, fino ad arrivare a personaggi famosi nel campo dello spettacolo e della televisione. Non lascio perdere nessuno, l'importante è che si rispetti il mio lavoro. Tutti possono accedere con costi che sono alla portata di tutte le tasche. Investire in pubblicità, in tempo di crisi, è come costruirsi le ali mentre tutti stanno precipitando. I costi variano a seconda degli spazi sulle pagine e per la durata dell'inserzione. Il cliente che si rivolge a noi deve essere, in primis, convinto e consapevole delle sue capacità e fiducioso che una buona pubblicità possa essere utile al suo scopo."
"Quanto è difficile essere attivi in questa professione?"
"E' necessario studiare attentamente i canali della distribuzione e far giungere il prodotto dove venga notato ed apprezzato. Mettere la pubblicità sotto forma di articolo redazionale ed incuriosire chi legge. Nel tempo abbiamo formato uno stile che è diventato un'icona. Tutti attendono di vedere la copertina nuova, da anni con una bella ragazza in vista che diventa la Miss del mese. Le nostre copertine sono ormai ultra famose e, con orgoglio, possiamo anche dire che parecchie delle Miss Miraflores, hanno fatto strada e oggi sono diventate davvero famose. Le ragazze Miraflores non si limitano solo all'Italia, ma spesso arrivano da ogni parte del mondo. Vantiamo attivisti e collaboratori per il nostro magazine anche oltre oceano, Stati Uniti e America Latina, senza contare poi svariati Paesi Europei. Per questo successo "fuori porta", ringraziamo i social che utilizziamo attivamente, ma senza trucchi; la gente che segue i nostri profili, le nostre Pagine e i nostri Gruppi è tutta reale, vera e ci siamo guadagnati i nostri seguaci quasi uno alla volta. Per questo motivo, diciamo genuino e senza inganni, che possiamo affermare che siamo davvero seguiti e che abbiamo visibilità vera. Certo che non è facile, bisogna sempre avere nuove idee ed inserire la pubblicità in modo che non sia solo uno spot o solo una frase commerciale, ma creare un interesse alla lettura e che rimanga nelle menti di chi legge".
"Quali sono i suoi Hobbies?"
"Con tutto questo da fare, che poi è anche il mio lavoro con il quale vivo, non ho molto tempo per gli hobbies, ma diciamo che dato che è anche una passione, mi diverto abbastanza e ho la possibilità di conoscere davvero molte persone di ogni ceto sociale e di ogni nazionalità. Da sempre e da ancor prima della nascita del Miraflores Press, mi sono sempre impegnato nel sociale, che ho coinvolto anche nel magazine inserendo l'associazione culturale ZeroUndici dove sono Presidente, nell'operare appunto in ambito sociale. Ogni mese doniamo offerte ad Enti di Beneficenza e facciamo opere di bene a tutti coloro che stanno vivendo momenti di estrema difficoltà. Da sempre facciamo dei pacchi con cibarie che recapitiamo in anonimato a persone e coppie anziane che ci vengono segnalate dai lettori. E' un modo per sentirmi bene e utile e che mi da gioia. Non miro a diventare ricco, caratterialmente mi appaga lo spirito e il cuore...anche in momenti di gran lavoro e...fortuna non ho mai pensato di arricchirmi o fare grandi cose, ho sempre condiviso. Non diventerò mai ricco e famoso perchè non è nelle mie ambizioni. Mi auguro invece di stare sempre in salute perché ho ancora tante cose da fare e il tempo e la capacità per farle sono le cose più importanti. Quando ho il giusto per me e per i miei cari in modo dignitoso, il superfluo, se c'è, serve sempre per dare una mano a chi stà peggio e stenta a vivere. Per il resto, parlando un pò più da Vip...mi piace leggere saggistica e libri di filosofia, ascoltare buona musica e ho una particolare debolezza per il buon cibo...quello genuino e non elaborato. Vi ringrazio per il tempo che mi avete dedicato e...mi raccomando leggete il Miraflores Press e seguiteci attivamente. Un abbraccio a tutti e buone feste!"
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