lunedì 15 febbraio 2021

Esclusiva intervistandopersport.com : a tu per tu con Giancarlo Cornacchia


Classe 1980, piccolo imprenditore, prende il diploma di Perito Industriale a 19 anni. Appassionato di calcio da sempre, sin da piccolissimo sogna radiocronache e studi televisivi per poter raccontare le gesta del Cagliari. A 12 arriva terzo ad un concorso legato, appunto al racconto di una partita di serie A. 
Nel 2009 lo speaker di Radio Kiss Kiss, Stefano Piccirillo, gli offre la possibilità di raccontare i cosiddetti tre minuti ogni quindici, come inviato da Cagliari.
Ma è nel 2013 che viene contattato dalla testata Tuttocagliari.net, braccio di Tuttomercatoweb, ed inizia il percorso nel giornalismo sportivo. Da qui parte anche la collaborazione con Tuttomercatoweb Radio come inviato dallo stadio.

Nel 2017 il passaggio a Calcio Casteddu dove collabora tutt'ora. Nel 2020 l'iscrizione presso l'Ordine dei Pubblicisti.



Per quanto riguarda il Cagliari  nello specifico, cosa è cambiato con Eusebio  Di Francesco e qual  è la tua opinione?


Di Francesco è un ottimo allenatore e con lui il Cagliari sperava nel definitivo salto di qualità fallito con Rolando Maran. Ha portato un'idea nuova di calcio, da buon discepolo di Zeman, propositivo e votato all'offesa. Purtroppo già durante il ritiro estivo ha dovuto 'ritrattare' il suo credo a causa di elementi poco adatti e ad una campagna acquisti sbagliata.

 

Perchè il problema dei rossoblù è il centrocampo?


Purtroppo non è solo il centrocampo, ma è globale. Il centrocampo è stato il primo settore a dare problemi a Di Francesco a causa, ripeto, di clamorosi errori in fase di mercato. All'inizio del campionato Di Fra aveva solo 4 centrocampisti a disposizione, di cui uno proveniente dalla serie B, ed un esordiente proveniente dal campionato olandese

 Cagliari  vs Torino FC pregi o difetti tecnici  di questo match?

Sono due squadre che, considerato il tasso tecnico della rosa, non meritano la classifica che occupano. Il Toro, dopo il cambio tecnico in panchina, ha dato segnali di risveglio. La partita contro l'Atalanta è stata gagliarda. Il Cagliari, dal canto suo, è in caduta libera, di conseguenza sarà una gara tra due squadre che difficilmente baderanno alla tecnica, ma punteranno sulla fisicità, in buona sostanza al sodo. Dunque poco spettacolo, ma una sorta di arena in cui chi riuscirà a mantenere maggiore pulizia mentale avrà la meglio. Di certo il pari non servirà a nessuno.





Cragno vs  Sirigu, potrebbe avvenire uno scambio a termine di stagione?

 Cragno è il terzo portiere della Nazionale, dopo appunto Sirigu. Ha una valutazione che si aggira sui 25 milioni di euro ed è seguito soprattutto dall'Inter. Dubito che Cairo impieghi una cifra del genere per un portiere. Sirigu in Sardegna? E' una bella suggestione, del resto è sardo e non ha mai nascosto il desiderio di vestire la maglia rossoblù.

Parlando di "competizioni continentali", come vedi Inter, Milan  e  Roma in Europa?

Ieri l'Inter ha dato un segnale forte superando i cugini in classifica e potrebbe trattarsi di quello decisivo. In Europa Milan e Roma dovranno fare attenzione perchè siamo in un punto della stagione in cui le gambe iniziano a cedere, ed il Milan ne ha dato una chiara dimostrazione a Spezia. La Roma sembra stia meglio dal punto di vista fisico, ma, a mio avviso, la sua 'bipolarità' potrebbe giocarle un brutto scherzo.






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