giovedì 15 ottobre 2020

A tu per tu con Renato Trevisan

 


Buongiorno, Signor Renato Trevisan, in che modo nasce l' Azienda Dolciaria "Dolce casa di bontà Trevisan"?

 L’azienda nasce nel 1980. Ero un Commerciale di altre Società ed ho deciso che non volevo più vendere semplicemente dei prodotti dolciari, ma “vendere” la mia persona , le mie intuizioni, la mia esperienza maturata sia come produttore che come commerciale e dai pochi prodotti con il Brand Trevisan del 1980 ora siamo ad un offerta di 240 referenze (forno dolce e salato) + 160 referenze BIO. Presenti in circa 2000 Supermercati, con quote di mercato importanti in AREA uno Nielsen. Fiore all’occhiello della proposta Trevisan sono certamente i RUBATA di CHIERI .


Nel segno della qualità e del territorio nazionale e estero (qualora aveste contatti) quanto è cresciuto il mercato di produzione?

il mercato quest’anno risente ovviamente del COVID che ha alterato molti equilibri anche nei consumi.il lock down ha fatto diminuire i consumi di Dolci preparati a favore dell’autoproduzione casalinga,viceversa il “Forno salato” ha avuto un impennata considerevole. Dai dati in mio possesso la GDO (+ 1,5%) sta segnando il passo , con crescita nel Canale Iper e calo nel Canale Super, viceversa la Trevisan nel montante ac/ap segna un significativo + 7%.

Qual è la differenza tra cibo biologico e tradizionale?

Il BIO ha avuto una evoluzione di consumi esponenziale negli ultimi 6/7 anni, fino a toccare il 5% del totale mercato alimentare. Attenti al mercato abbiamo ideato nel 2015 la Linea BIO con copertura del “pasto completo” , affiancando al Brand TREVISAN anche BIO TREVISAN che ormai vale il 20% del totale fatturato, ed ha contribuito a consolidare l’immagine Aziendale. I prodotti BIO sono controllati da ENTI certificatori lungo tutto l’iter : dal campo alla tavola, ed al di la di casi molto rari sono prodotti sicuri e quindi consigliabili, anche per ragioni etiche (gli stessi produttori del settore, quando si riconvertono , ottengono delle gratificazioni economiche interessanti, come è giusto che sia).
L’aumento dei consumi ha contribuito anche a calmierare i prezzi : non era raro vedere un rapporto di uno a tre tra convenzionale e Bio (anni fa) ora siamo ad un rapporto 1 (Marche Leader convenzionali) a 1,5 (Operatori BIO attenti), quindi un mercato che sta diventando alla portata di tutti.


Calcio :pronostico per Torino FC-Cagliari?

Partita delicata, in caso di risultato negativo per il Toro si apre un possibile rimpasto dell’area tecnica,
purtroppo il Calcio è un settore del “tutto e subito” e quindi si sa che quello dell’allenatore è un mestiere a rischio. Il campionato è difficile perché oltre alle solite note “Grandi” ci sono nuove realtà (Sassuolo,Verona, per non parlare dell’Atalanta) che si sono rinforzate e sono dotate di strutture anche societarie di assoluto rilievo………..




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