lunedì 16 marzo 2020

“Chiedere e Pretendere “ di Luisella Urietti




È molto importante #IORESTOACASA ma è fondamentale #IOMIMANTENGOSANO
Suggerimenti per utilizzare proficuamente la reclusione e diventare persone migliori
Perché è così difficile per noi umani chiedere aiuto?
Cito direttamente dalla quarta di copertina del mio libro. CambiAmi la vita:
“La vita potrebbe essere più leggera e piacevole se non fossimo convinti che bisogna sempre dimostrarsi forti, audaci e autonomi.
Se potessimo permetterci ogni tanto di dire Non lo so e Ho bisogno di aiuto.
Se accettassimo l'idea che, nei momenti difficili, avere a fianco un alleato, è molto meglio che essere da soli.”
Ora è il momento in cui TUTTI abbiamo bisogno di aiuto, chi più, chi meno e in modi e forme diversi.
CHIEDETE, VI SARA' DATO c'è scritto anche nella Bibbia
Il punto è che non siamo capaci di chiedere, perché chiedere è un atto di umiltà. Noi – spesso – pretendiamo.
E pretendere è un atto di arroganza.
Pretendiamo innanzitutto che il nostro corpo funzioni bene e che sia sempre al'altezza delle varie situazioni... molto spesso senza dargli ciò di cui ha bisogno come riposo, cibo adeguato, idratazione, dunque senza ascoltarlo e senza quasi conoscerlo.
Vi lascio un esercizio che aiuta a usare il tempo che abbiamo in questi giorni per diventare persone migliori.
Riflettete sulla differenza tra CHIEDERE e PRETENDERE.
Poi scrivete FINALMENTE quella mail che attende da tempo in qualche angolo della vostra mente, mandate quel whatsapp/msg che avete pensato cento volte e non avete ancora scritto, chiamate quella persona a cui pensate spesso....
Le richieste di “aiuto” non devono comportare vergogna, perché danno la possibilità all'altro di essere generoso, e a noi, in fondo, di sentirci amati da coloro che non aspettano altro che poter finalmente fare qualcosa per noi.

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