Se avessi la possibilità di intervistare il tuo idolo sportivo,quale domanda gli o le faresti?
“Se avessi la possibilità di intervistare il mio idolo, Valentino Rossi, gli chiederei di parlarmi di Simoncelli. Mi sono sempre chiesto come sia riuscito a superare quel grande trauma, e se abbia avuto bisogno di un sostengo psicologico. In aggiunta gli chiederei se ci pensa ancora quando corre in moto, sia in maniera positiva che negativa.”
Argomento Toro: Chi butti giù dalla torre? Chi nelle spine ? E...invece, chi salvi?
“Tornando al Torino, butto giù dalla torre Simone Zaza. Ho creduto tanto in lui, soprattutto nell’estate passata. Ho pensato che potesse essere il suo anno, che riuscisse ad essere il compagno ideale di Belotti, come forse solo Immobile è stato. Invece ha deluso le aspettative ancora una volta, diventando più un caso da risolvere che un valore aggiunto dei granata.”
Qual è stata la tua formazione per diventare giornalista?
“La mia formazione è stata soprattutto pratica. Dopo aver fatto diversi corsi di giornalismo tra le mura scolastiche, ho cominciato a scrivere a 18 anni proprio per il Toro. È un percorso tortuoso che non so ancora dove mi porterà precisamente, ma sono contento di aver fatto numerose - e fantastiche - esperienze, a contatto con la squadra che seguo fin da bambino.”
Quali sono i progetti futuri?
“I miei progetti sono invariati da anni. Mi sono appena laureato, ed ora cerco di specializzarmi con alcuni Master. Voglio affinare la mia tecnica e rimanere sempre aggiornato sugli sviluppi di questo mestiere che amo da sempre. E, possibilmente, continuare a tenere un occhio sul Toro...”
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