venerdì 13 dicembre 2019

A tu per tu con Valter Rolfo






Walter Rolfo: il sogno più importante è quello che non hai ancora realizzato

Illusionista, ingegnere, autore, conduttore tv e presentatore, coach e consulente per grandi aziende, ha portato i suoi spettacoli in tutto il mondo. Walter Rolfo ha creato la Masters of Magic World Convention, il congresso che è diventato il festival di magia più grande al mondo. Un evento che, l’anno scorso, ha avuto una ricaduta di 2 milioni di euro sulla città di Torino. Dopo il Capodanno da Guinness World Record del 2018, Walter Rolfo è alle prese con l’organizzazione di ben due gran gala di capodanno, quello di Torino e quello di Sanremo, oltre alla produzione di più di 150 diversi spettacoli nelle principali città italiane nel solo mese di dicembre, tutti prodotti da Masters of Magic.

Signor Walter Rolfo, come è riuscito in questi anni a gestire la sua notorietà?
Domanda affascinante che si presta a infinite interpretazioni. Perciò per rispondere in maniera precisa dovrei chiedere cosa voglia dire per lei.
Se per notorietà intende realizzare il sogno che avevo da bambino: fare spettacoli, mettere in scena le mie emozioni, proporre a tantissime persone il mio modo di vedere l’arte attraverso la magia, allora la notorietà è un concetto meraviglioso. 

Un motore funzionale a condividere i propri desideri e a realizzare i propri sogni.
Se per notorietà si intende la pura vanità allora no, non mi compete.
Ho iniziato a esercitare la magia a 9 anni e mezzo. Successivamente è diventato il mio lavoro, la mia quotidianità ed è ancora quello che amo, ecco perchè non penso di fare nulla di speciale. Sono solo un uomo molto fortunato. Perchè ho intrapreso una carriera che coincide con ciò che ho sempre sognato e che mi fa stare bene. 
La notorietà di per sé non è il fine del mio lavoro e non è qualcosa per cui sprecare i propri sogni, è solo una diretta conseguenza del creare show e spettacoli di qualità. 
Ma io interpreto il mio lavoro come ogni altra persona interpreta il proprio e non sono ossessionato dall’idea di essere famoso. Mi sento solo fortunato, ripeto, ad aver trasformato la mia passione in una carriera.
Per me la notorietà è condivisione, vuol dire non nascondersi dietro agli occhiali scuri a conclusione dello show per scappare dall’uscita laterale, ma restare in teatro a salutare sotto palco gli spettatori finché ne resta anche uno solo. La ragione è che non è l’artista a fare un favore a loro, ma loro a fare un favore a me: gli spettatori danno un senso ai quarant’anni passati davanti allo specchio a cercare di far sparire una moneta, a inventare la magia perfetta o a cercare le parole giuste da inserire all’interno di uno spettacolo.

Quale tassello manca alla sua carriera?
Manca il prossimo spettacolo, il prossimo successo, il prossimo momento di gioia con il pubblico. C’è una bellissima poesia di Nazim Hikmet che recita così:

Il più bello dei mari | è quello che non navigammo. | Il più bello dei nostri figli | non è ancora cresciuto. | I più belli dei nostri giorni | non li abbiamo ancora vissuti. | E quello | che vorrei dirti di più bello | non te l'ho ancora detto.


Questa poesia di Nazim rappresenta secondo me quello che dovrebbe essere il senso della nostra esistenza: ciò che abbiamo fatto e vissuto deve essere il punto di partenza dal quale costruire nuovi sogni e nuove mete.
Ho due nuovi progetti sui quali sto lavorando: uno riguarda Masters of Magic, società che in dieci anni è diventata leader mondiale di eventi live e tv legati alla magia. Il progetto è riuscire a fare con la magia ciò che il Cirque du Soleil ha fatto con il circo, cioè cambiare la prospettiva che il mondo ha sulla magia. Per noi è un’arte straordinaria che interpretiamo come linguaggio per raccontare emozioni, per realizzare eventi aziendali, comunicazione e marketing. Molte persone hanno una visione della magia come gioco di prestigio vecchio e sbiadito, ma noi abbiamo dimostrato in questi dieci anni di successi che si tratta di un’arte unica, potentissima. Con la magia si può davvero cambiare il modo di vivere gli spettacoli e di vedere il mondo: il nostro obiettivo, infatti, è insegnare alle persone a credere nella meraviglia, a stupirsi di ciò che hanno intorno. 
Il secondo progetto sul quale stiamo lavorando è WR Formazione, una business unit nata in Masters of Magic. L’obiettivo è creare tecniche innovative per rendere efficaci, ma anche estremamente divertenti le lezioni, le presentazioni. Siamo dell’idea che la formazione debba prima di tutto far stare bene le persone, e di rimbalzo migliorerà le performance aziendali. Il nostro scopo è quindi diventare il numero uno in questo settore. Questi sono i prossimi due tasselli da raggiungere.

Quali sono i progetti futuri?
Per me la parola progetto coincide con la parola sogno. I sogni sono più potenti degli obiettivi che ci si pone, perché hanno una componente emozionale che pesa di più. Per questo motivo non disgiungo mai sogno, progetto e obiettivo. Per me devono coincidere per essere veramente forti.
Il mio prossimo sogno è creare la “Fondazione della Felicità” con la quale aiutare le persone ad essere felici attraverso le competenze. Si tratta di un progetto che mi accende il cuore. Perché uno dei segreti che ho imparato invecchiando è che i progetti che accendono veramente il cuore sono quelli rivolti verso gli altri, non verso se stessi. Quello che uno fa per sé stesso ha una valenza limitata, ma quello che uno fa per l’altro vale molto, molto di più. Ho come obiettivo dedicare i prossimi anni alla realizzazione di una grande fondazione che possa aiutare più persone possibili. Così nasce un progetto, così si coltivano i sogni, così si arriva a scegliere di essere felici.    

                                                                                                                                                                                                                                                                                                                                                                                                                                                                                                                                                                                                                                                                                                                                                                                                                                                                           

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